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Sime Mistral 32 Manual De Instrucciones
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  • Página 1 Mistral...
  • Página 3 ISTRUZIONI pER l’INSTallaTORE INDICE DESCRIZIONE DEll’appaRECChIO........................pag..2 INSTallaZIONE............................. ..pag..8 CaRaTTERISTIChE............................pag... 19. USO E MaNUTENZIONE............................pag... 22. IMpORTaNTE Al. mo. m en. t o. di. ef. f et. t ua. r e. la. pri. m a. ac. c en. s io. n e. del. l a. cal. d aia. è. buo. n a. nor. m a. pro. c e. d e. r e. ai. se. g uen. t i. con­ trolli: –.
  • Página 4 DESCRIZIONE DEll’ appaRECChIO 1.1 INTRODUZIONE UNI­CIG.ed. in. linea. con. i. dettami. litore.separata.“BT130 - BT150” –. “MISTRal 32/50 - 32/80”. per. ri­ delle. direttive. europee. 92/42/CEE,. Le. caldaie. di. ghisa. “MISTRal”. a. 2009/142/CEE,.2014/30/UE,.2014/35/ scaldamento. e. produzione. acqua. camera. combustione. stagna. con. calda.sanitaria bruciatore. a. premiscelazione. a. Possono.
  • Página 5 1.3 DI M EN S IO N I Versione “MISTRal 32” 110 94 CS CA LEGENDA S1. Scarico.valvola.sicurezza.caldaia M. Man. d a. t a.im. p ian. t o.3/4” CA. Condotto.aspirazione.ø.80 R.. Ri. t or. n o.im. p ian. t o.3/4” CS. Condotto.di.scarico.ø.80 G.
  • Página 6 Versione “MISTRal 32 - unità bollitore BT150” ATTACCHI M2.. Man. d a. t a.bollitore.1” Entrata.acqua.sanitaria. 3/4” R3.. Ri. t or. n o.bollitore.1” Scarico.bollitore. 1/2” Ricircolo.3/4” Uscita.acqua.sanitaria. 3/4” Fig..1/b Versione “MISTRal 32/50” 105 75 75 65 110 94 E U M R G CS CA ATTACCHI C. Ricircolo..1/2” M.. Man. d a. t a.im. p ian. t o. 3/4”...
  • Página 7 Versione “MISTRal 32/80” CS CA ATTACCHI C. Ricircolo..3/4” G.. A. l i. m en. t a. z io. n e.gas. 3/4” S1. Scarico.valvola.sic..caldaia M.. Man. d a. t a.im. p ian. t o. 3/4” S2. Scarico.valvola.sic..bollitore R.. Ri. t or. n o.im. p ian. t o. 3/4”...
  • Página 8 Versione “32/50” LE. G ENDA . 1. Valvola.di.ritegno . 2. Pannello.comandi . 3. Circolatore.bollitore . 4. Vaso.espansione.sanitario . 5. Gruppo.riempimento.manuale . 6. Vaso.espansione.riscaldamento . 7. Bollitore . 8. Rubinetto.scarico.caldaia . 9. Rubinetto.scarico.bollitore . 1 0. Bruciatore.pilota . 1 1. Circolatore.impianto . 1 2. Ventilatore .
  • Página 9 1.5 SChEMa FUNZIONalE LE. G ENDA . 1. Corpo.di.ghisa . 2. Vaso.espansione.riscaldamento . 3. Valvola.sfogo.aria . 4. Pressostato.gas . 5. Rubinetto.gas . 6. Valvola.gas . 7. Ventilatore . 8. Valvolina.spurgo.manuale . 9. Circolatore.impianto .10. Circolatore.bollitore .11. Valvola.di.ritegno .12. Trasduttore.pressione.acqua .13. Rubinetto.scarico.caldaia .
  • Página 10 INSTallaZIONE L’installazione.deve.intendersi.fissa. ne.delle.aperture.di.aerazione.la.cui. Nel. dimensionamento. delle. tuba­ superficie,.calcolata.secondo.quanto. e. dovrà. essere. effettuata. esclusi­ zioni. gas,. da. contatore. a. caldaia,. si. vamente. da. ditte. specializzate. e. richiesto.nel.punto.4.1.2.dello.stesso. dovrà. tenere. conto. sia. delle. por­ qualificate,. . secondo. quanto. pre­ D.M.,. non. deve. essere. in. ogni. caso. tate.
  • Página 11 un. kit. cod.. 8091800.. Nell’effettuare. i.collegamenti.è.necessario.togliere. i. raccordi. impiegati. sulle. tubazioni. della.caldaia,.ad.eccezione.di.quello. dell’uscita. acqua. calda. sanitaria,. e. montare.gli.accessori.come.riporta­ to.in.fig..4. LE. G EN. D A . 1.. Rubinetto.di.carico 2.3.2 Filtro sulla tubazione gas . 2. Valvola.di.ritegno APRE La. valvola. gas. monta. di. serie. un. filtro.all’ingresso.che.non.è.comun­...
  • Página 12 Aspirazione. Scarico. Uscita.a.tetto Curva.a.90°.MF. 0,30. 0,40. – Utilizzare. esclusivamente. accessori. Curva.a.45°.MF. 0,20. 0,30. – originali. SIME. e. assicurarsi. che. il. Prolunga.L..1000.(orizzontale). 0,20. 0,30. – collegamento. avvenga. in. maniera. Prolunga.L..1000.(verticale). 0,30. 0,20. – corretta,. così. come. indicato. dalle. Terminale.di.scarico. –.
  • Página 13 LE. G EN. D A . 1.. Kit.condotti.separati.cod..8089902 . 2.a. Prolunga.L..1000.cod..8077309.(6.pz.) . 2.b. Prolunga.L..1000.coibentata.cod..8077306 . 2.c. Prolunga.L..500.cod..8077308.(6.pz.) . 3.. Curva.a.90°.MF..con.presa.prelievo.cod..8077407 . 4.. Fascetta.di.giunzione.cod..8092700.(5.pz.) . 5.. Terminale.aspirazione.cod..8089500 . 6.. Terminale.di.scarico.cod..8089501 . 7.. Kit.ghiere.int.­est..cod..8091500 . 8.a. Curva.a.90°.MF.cod..8077410.(6.pz.) . 8.b. Curva.a.90°.MF.coibentata.cod..8077408 .
  • Página 14 scarico.del.terminale. dei. singoli. accessori. inseriti. fare. riferimento.alla.tipologia.di.un.edifi­ Gli. accessori. necessari. alla. realiz­ riferimento.alla.Tabella.1. cio.indicato.in.fig..14.. zazione.di.questa.tipologia.di.scarico. Per. il. posizionamento. dei. termina­ 2.8 pOSIZIONaMENTO e.alcuni.tra.i.sistemi.che.è.possibile. li. di. scarico. attenersi. alle. norme. TERMINalI DI SCaRICO praticare.sono.riportati.in.fig..13. UNI.7129. e. 7131,. al. DPR.n..412. del. 26/08/93,. alle. norme. dei. Vi. g ili. del. per questa tipologia di scarico la I.
  • Página 15 SI M E de c li n a qual s ia s i re s pon- re.richiesto.alla.SIME..L’operazione. tore. climatico. ai. morsetti. TA. (5­6). dovrà.essere.effettuata.da.persona­ sa b i l i t à per dan n i a per s o n e o co s e dopo.aver.tolto.il.ponte..
  • Página 16 2.9.2 Collegamento corrente.. ti civili tramite linea telefonica da “logica Remote Control” segnalare è il modello TEl 30.4 Per. accedere. al. connettore. (3). (fig. 15 pos. B) togliere. la. copertura. del. quadro. laNDIS & STaEFa. comando.e.collegare.elettricamente. Gli. impianti. elettrici. devono. essere. ai. morsetti. CR. (6­7). il. termostato. ambiente.
  • Página 17 Per. accedere. al. connettore. della. accesso.protetto; –. Programmazione. oraria. della. temperatura. bollitore. su. due. caldaia. (3). togliere. la. copertura. del. –. Ogni. impostazione. o. modifica. quadro. comando. e. collegare. elet­ viene. visualizzata. sul. display. e. fasce:.confort.e.ridotta. tricamente. la. sonda. temperatura. confermata.
  • Página 18 IMPOSTAZIONI.PARAMETRI.CIRCUITO.RISCALDAMENTO protezione antigelo “Valore Il.riscaldamento.avviene.a.questo.valore.prescritto,.se.l’impianto.è.atti­ prescritto temperatura ambiente” vato.in.standby.(per.es..ferie)..In.tal.modo.viene.realizzata.la.funzione. di. protezione. antigelo. del. fabbricato. che. impedisce. un. abbassamento. eccessivo.della.temperatura.ambiente. Temperatura di commutazione Con.questo.parametro.può.essere.regolata.la.temperatura.della.com­ Estate/Inverno mutazione.automatica.estate/inverno. Tipo di regolazione: Con. questo. parametro. può. essere. disattivato. l’influsso. ambiente. e. 0 = con influsso ambiente quindi.tutte.le.ottimizzazioni.e.l’adattamento.. 1 = senza influsso ambiente Qualora.non.venga.trasmessa.una.temperatura.esterna.valida,.il.rego­ latore.passa.alla.variante.di.guida.pura.regolazione.ambiente. Influsso della temperatura ambiente Se. il. regolatore. ambiente. viene. utilizzato. soltanto. come. telecomando. (posizionato.nel.locale.di.riferimento.e.senza.sonda.esterna.collegata),.
  • Página 19 IMPOSTAZIONI.PARAMETRI.ACQUA.SANITARIA L’acqua.sanitaria.può.essere.preimpostata.ad.un.valore.di.temperatura. Valore di temperatura ridotta ridotta,.ad.esempio.40°C,.fuori.delle.fasce.di.confort,.ad.esempio.60°C. acqua sanitaria (programma.giornaliero.8) 0.=. 24.ore/giorno.­.Acqua.calda.sanitaria.sempre.disponibile.alla.tem­ Carico acqua sanitaria peratura.impostata.nel.parametro.utente.n°.3. 1.=. standard. ­. Acqua. calda. sanitaria. in. accordo. con. la. programmazione. giornaliera.del.riscaldamento..Nelle.fasce.di.confort.del.riscaldamento. viene.regolata.la.temperatura.del.bollitore.al.valore.impostato.nel.para­ metro.utente.n°.3..Nelle.fasce.ridotte.del.riscaldamento.la.temperatura. del.bollitore.viene.regolata.al.valore.impostato.mediante.il.parametro.61. del.livello.servizio. 2.=.servizio.disabilitato 3. =. secondo. programma. giornaliero. (8). ­. Ogni. giorno. della. settimana. viene. impostata. la. temperatura. del. sanitario. in. accordo. al. pro­ gramma.
  • Página 20 2.10.3 pendenza della curva caratteristica di riscaldamento Sul.valore.corrente.“15”..del.Logica. si. visualizza. e. si. imposta. la. pen­ denza. della. curva. caratteristica. di. riscaldamento.. Aumentando. la. pendenza,. rappre­ sentata. dal. grafico. di. fig.. 17,. . si. incrementa.la.temperatura.di.man­ data.impianto.in.corrispondenza.alla. temperatura.esterna. 2.11 SONDa TEMpERaTURa ESTERNa Il. “Logica. Remote. Control”. può. essere.
  • Página 21 CaRaTTERISTIChE 3.1 SChEDa ElETTRONICa orario,. per. diminuirlo. ruotare. il. verificare. in. impianti. ad. elevate. perdite.di.carico..Ad.ogni.ripartenza,. trimmer.in.senso.antiorario. –. Trimmer “pOT. aCC.” (6.fig..19) dopo.il.periodo.di.lenta.accensione,. Realizzata. nel. rispetto. della. diret­ . Trimmer. per. variare. il. livello. di. la. caldaia. si. posizionerà,. per. circa. tiva. Bassa. Tensione. 2014/35/UE. è. 1.minuto,.alla.pressione.minima.di.
  • Página 22 LE. G ENDA . 1. Faston.di.terra.elettrodo.accensione . 3. Fusibile.(1,6.AT) . 5. Connettore.“ANN..RIT.” . 6. Trimmer.“POT..ACC.” . 8. Potenziometro.sanitario . 9. Faston.elettrodo.rilevazione .10. Trimmer.“POT..RISC.” .11. Potenziometro.riscaldamento .12. Selettore.CR/OFF/EST/INV/SBLOCCO .13. DIP.SWITCH .14. Connettore.“Modureg.Sel.” .15. Connettore.Albatros NOTa: per accedere al trimmer di rego- aVVERTENZa: I circolatori sanitario e riscaldamento entrano in fun- lazione (6) e (10) sfilare la manopola del zione, in entrambi i servizi, solo quando la temperatura in caldaia...
  • Página 23 è. in. t er. r ot. t o. o. l’e. l et. t ro. d o. stes. s o. è. a. mas. s a;. l’e. l et. t ro. d o. è. for. t e. m en. t e. usu. r a. t o. necessita. so. s ti. t uirlo.. La. scheda.elettronica.è.difettosa.
  • Página 24 USO E MaNUTENZIONE 4.1 BOllITORE aCQUa ruo. t a. r e. il. tri. m mer. in. sen. s o. ora. r io,. trollando. il. consumo. a. contatore. e. SaNITaRIa confrontata. con. i. valori. riportati. in. per. di. m i. n ui. r e. la. pres. s io. n e. ruo. t a. r e. il. trimmer.in.sen.
  • Página 25 come.indicato.in.fig..23.. I. valori. dovranno. essere. confrontati. con.quelli.riportati.in.Tabella.4. 4.4 SMONTaGGIO VaSO ESpaNSIONE Per.lo.smontaggio.del.vaso.espansio­ ne.procedere.nel.seguente.modo: –. Accertarsi. che. la. caldaia. sia. stata. svuotata.dall’acqua. –. Svitare.il.raccordo.e.il.controdado. LE. G ENDA . 4. Elettrodo.accensione –. Sfilare.il.vaso. . 1. Bruciatore.principale . 5. Ugellino.pilota Prima. di. procedere. al. riempimento. .
  • Página 26 controllare,. attraverso. l’anali­ si. di. combustione,. che. i. valori. della. CO 2 . %. min.. e. max. corri­ spondano. a. quelli. riportati. al. punto.1.2.affinchè.sia.garantito.il. corretto.funzionamento.dell’ap­ parecchio. –. Dopo. aver. eseguito. le. tarature. (A. ­. B). verificare. la. potenzialità. della. caldaia.come.indicato.al.punto.4.3.. .
  • Página 27 ISTRUZIONI pER l’UTENTE aVVERTENZE –. In.caso.di.guasto.e/o.cattivo.funzionamento.dell’apparecchio,.disattivarlo,.astenendosi.da.qualsiasi.tentativo.di. riparazione.o.d’intervento.diretto..Rivolgersi.esclusivamente.al.Servizio.Tecnico.Autorizzato.di.zona. –. L’installazione.della.caldaia.e.qualsiasi.altro.intervento.di.assistenza.e.di.manutenzione.devono.essere.eseguiti. da.personale.qualificato.secondo.le.indicazioni.della.legge.05/03/90.n.46.ed.in.conformità.alle.norme.UNI­CIG. 7129.e.7131.ed.aggiornamenti..E’.assolutamente.vietato.manomettere.i.dispositivi.sigillati.dal.costruttore.. –. E’. assolutamente. vietato. ostruire. le. griglie. di. aspirazione. e. l’apertura. di. aerazione. del. locale. dove. è. installato. l’apparecchio. aCCENSIONE E FUNZIONaMENTO aC C EN S IO N E CalDaIa.(fig..1) –. La. regolazione. della. temperatura. ratura.
  • Página 28 SPIA ROSSA SPIA GIALLA richiesto solamente alla SIME.
  • Página 29 –. Intervento termostato sicurezza (fig..5) SPIA ROSSA INTERMITTENTE . Nel.caso.di.intervento.del.termosta­ to.di.sicurezza.si.accende.il.led.ros­ so.intermittente.“35°C”.. . Per.ritentare.l’accensione.della.cal­ daia.ruotare.la.manopola.del.selet­ tore.in.posizione.( )..Rilasciare.su­ SPIA ROSSA INTERMITTENTE bito. dopo. la. manopola. riponendola. IN CONDIZIONE DI SICUREZZA nella.funzione.estate.( ).o.inverno. SPIA VERDE IN CONDIZIONE . Se si dovesse verificare nuovamen- DI FUNZIONAMENTO te il blocco della caldaia, richiedere l’intervento del Servizio Tecnico autorizzato per un controllo.
  • Página 30 SPIA ROSSA SPIA GIALLA lOGICa REMOTE CONTROl Quando. la. “MISTRal”. è. collegata. al. Nel.caso.il.“Logica.Remote.Control”.si. guasti,. la. caldaia. può. funzionare. termoregolatore. “Logica. Remote. Control”,. il. selettore. CR/OFF/EST/ ugualmente.ponendo.il.selettore.sulla. INV/SBLOCCO. dovrà. essere. posto. posizione.( .o.. ),.ovviamente.senza. più.alcun.controllo.della.temperatura. sulla.posizione.( );.le.manopole.dei. potenziometri. sanitario. e. riscalda­ ambiente.. All’interno. del. coperchio. mento.
  • Página 31 –. Tasto Info Ad. ogni. azionamento. del. tasto. Info. ven­ . (tasto.di.riferimento.colore.grigio) gono. visualizzati. uno. di. seguito. all’altro. i. valori. sotto. elencati.. La. termosonda. con­ tinua. a. funzionare. in. modo. indipendente. dalla.visualizzazione Giorno,.ora,.temperatura.ambiente Temperatura.esterna* *. Questi. dati. compaiono. soltanto. se. la. relativa.
  • Página 32 –. Regolazione delle temperature prima di procedere alla correzlone della temperatura sul regolatore, le valvole termosta- tiche eventualmente esistenti devono essere regolate alla temperatura desiderata. In.automatico.l’apparecchio.commuta.fra.temperatura.prescritta.e.temperatura.ridotta. secondo. il. programma. temporale.. La. commutazione. delle. temperature. in. manuale. avviene.manualmente.con.il.tasto.presenza. Temperatura.prescritta: temperatura.durante.l’occupazione.dei.locali. (impostazione.di.base) Temperatura.ridotta: temperatura.durante.i.periodi.di.assenza.o.di.notte. Temperatura.acqua.sanitaria: –. temperatura.desiderata.per.l’acqua.sanitaria. –. temperatura.di.confort.acqua.sanitaria.con. . il.bollitore.ad.accumulo Temperatura.ridotta.acqua.sanitaria.con.il.bollitore.ad.accumulo: temperatura.desiderata.per.l’acqua.sanitaria.al.livello.ridotto. Per. accedere. al. parametro. “temperatura. ridotta. acqua. sanitaria”. premere. contemporaneamente.i.tasti. .
  • Página 33 –. programma acqua sanitaria Con.Logica.Remote.Control.è.possibile.una.gestione.della.temperatura.del.bollitore.su. due.livelli.(un.livello.di.temperatura.confort.ed.uno.di.temperatura.ridotta).in.accordo.al. con il bollitore ad accumulo programma.scelto.con.il.parametro.62.(carico.acqua.sanitaria)..Per.accedere.al.suddet­ to.parametro.premere.contemporaneamente.i.tasti. . e. . per.almeno.5.secondi.e. poi.scorrere.le.righe.d’immissione.con.il.tasto. . fino.ad.arrivare.al.parametro.62..A. questo. punto. saranno. disponibili. quattro. differenti. programmazioni. selezionabili. con..o. . aventi.le.seguenti.caratteristiche: 0.=. 24.ore/giorno.­.Acqua.calda.sanitaria.sempre.disponibile.alla.temperatura.imposta­ ta.nel.parametro.3. 1.=. standard.­.Acqua.calda.sanitaria.in.accordo.con.la.programmazione.giornaliera.del. riscaldamento..Nelle.fasce.di.confort.del.riscaldamento.viene.regolata.la.tempera­ tura.del.bollitore.al.valore.impostato.nel.parametro.3..Nelle.fasce.ridotte.del.riscal­ damento.la.temperatura.del.bollitore.viene.regolata.al.valore.impostato.mediante.il. parametro.61. 2.=.servizio.disabilitato 3.=.secondo.programma.giornaliero.(8).­.Ogni.giorno.della.settimana.viene.impostata.la.
  • Página 34 –. Funzione ferie Per.immettere.il.numero.di.giorni.in.cui.sarete.assenti. Nel.display.verrà.visualizzato.il.simbolo.delle.ferie.( ),.a.sinistra.il.giorno.di. attivazione.(1.=.lunedì./.7.=.domenica).e.a.destra.il.numero.dei.giorni.di.ferie. NOTa: Durante.le.ferie.il.regolatore.passa.sul.modo.disponibilità. Quando.sono.trascorsi.i.giorni.impostati,.il.regolatore.passa.sul.funzionamento. automatico. La.funzione.ferie.può.essere.annullata.premendo.un.tasto.del.modo.operativo. – Valori di default Per.riportare.le.impostazioni.ai.valori.di.default,.premete.contemporaneamen­ te. i. tasti . . per. almeno. 3. secondi.. Come. conferma. sul. display. compare.un.segno.. aTTENZIONE I.valori.dei.seguenti.numeri.di.riga.immessi.precedentemente.verranno.persi. •. Programma.temperatura.e.tempo. fino.a •. Durata.ferie – Visualizzazione delle anomalie di funzionamento sul display Blocco accensione Ruotare. il. selettore. CR/OFF/EST/INV/SBLOCCO. del. pannello. comandi. della. caldaia. nella. posizione.
  • Página 35 IMpOSTaZIONI STaNDaRD “lOGICa REMOTE CONTROl” IMPIANTO SENZA ZONE IMPIANTO A ZONE SENZA SENZA SONDA ESTERNA SONDA ESTERNA SONDA ESTERNA SONDA ESTERNA Funzione Valore Funzione Funzione Valore Funzione Valore Valore 17 - 20 – – 17 - 20 – – 5 - 6°C 5 - 6°C 5 - 6°C 5 - 6°C 15 - 16°C...
  • Página 39 INSTRUCCIONES paRa El INSTalaDOR INDICE DESCRIpCIóN DEl apaRaTO..........................pág..38. INSTalaCIóN..............................pág..44. CaRaCTERíSTICaS............................pág... 55. USO y MaNTENIMIENTO..........................pág.. 58. IMpORTaNTE En.el.momento.de.efectuar.la.puesta.en.marcha.de.la.caldera.es.recomendable.seguir.los.siguientes.proce­ dimientos: –. Comprobar.que.no.hayan.próximos.a.la.caldera.líquidos.o.materiales.inflamables. –. Comprobar.que.la.instalación.eléctrica.se.haya.efectuado.de.manera.correcta.y.que.el.cable.de.tierra.se. haya.instalado.a.una.buena.toma.de.tierra. –. Abrir.el.grifo.del.gas.y.comprobar.la.toma.de.las.conexiones.incluido.el.quemador. –. Comprobar.que.la.caldera.este.preparada.para.el.funcionamiento.según.el.tipo.de.gas.suministrado. –. Cercionarse.que.el.conducto.de.evacuación.de.los.productos.de.la.combustión.esta.libre.y.se.haya.mon­ tado.correctamente. –. Comprobar.que.las.habituales.puertas.metálicas.estén.abiertas. –. Comprobar.que.la.instalación.este.completamente.llena.de.agua –. Comprobar.que.el.circulador.no.se.encuentre.bloqueado. –. Vaciar.el.aire.existente.en.el.conducto.del.gas,.actuando.sobre.interruptor.de.desahogo.situado.en.la. entrada.de.la.válvula.de.gas.
  • Página 40 DESCRIpCIóN DEl apaRaTO 1.1 INTRODUCCIóN nos.de.seguridad.y.de.control.previ­ –. “MISTRal 32 aD”.para.solo.cale­ stos.en.la.Normativa.UNI­CIG.y.por. facción,. con. posibilidad. de. aco­ lo. dictaminado. por. las. directivas. Las. calderas. de. hierro. fundido. plamiento. . al. depósito. separado. “MISTRal”. de. cámara. de. combu­ europeas.92/42/CEE,.2009/142/CEE,. “BT.130­BT­150” –. “MISTRal 32/50-32/80-32/120 stión. estanca. y. provista. de. que­ 2014/30/UE,.2014/35/UE.
  • Página 41 1.3 DIMENSIONES Versión “MISTRal 32” 110 94 CS CA LEYENDA S1. Descarga.válvula.seguridad.caldera M. Ida.instalación.3/4” CA. Conducto.aspiración.ø.80 R.. Retorno.instalación.3/4” CS. Conducto.de.descarga.ø.80 G. Alimentación.gas.3/4” Conducto.coaxial.ø.60/100 Fig..1 Versión “MISTRal 32 - unidad depósito BT 130” 1060 CONEXIONES M2.. Ida.depósito.1” Entrada.agua.sanitaria.1/2” R3. Retorno.depósito.1” Descarga.depósito.1/2” Recirculación.1/2” Salida.agua.sanitaria.1/2” Fig..1/a...
  • Página 42 Versión “MISTRal 32 - unidad depósito BT 150” CONEXIONES Entrada.agua.sanitaria.3/4” M2.. Ida.depósito.1” (Descarga.depósito).1/2” R3.. Retorno.depósito.1” Salida.agua.sanitaria.3/4” Recirculación.3/4” Fig..1/b Versión “MISTRal 32/50” 105 75 75 65 110 94 E U M R G CS CA CONEXIONES C. Recirculación.1/2” M.. Ida.instalación.3/4” S1. Descarga.válvula.seguridad.caldera R.. Retorno.instalación.3/4” S2. Descarga.válvula.seguridad.depósito E. Entrada.agua.sanitaria.1/2” CA. Conducto.de.aspiración.ø.80 G..
  • Página 43 Versión “MISTRal 32/80” CS CA CONEXIONES C. Recirculación..3/4” G.. Alimentación.gas. 3/4” S1. Descarga.válvula.seguridad.caldera M.. Ida.instalación. 3/4” S2. Descarga.válvula.seguridad.depósito R.. Retorno.instalación. 3/4” CA. Conducto.de.aspiración.ø.80 E. Entrada.agua.sanitaria. 3/4” CS. Conducto.de.descarga.ø.80 U.. Salida.agua.sanitaria. 3/4” Conducto.coaxial.ø.60/100 Fig..1/d 1.4 COMpONENTES pRINCIpalES Versión “MISTRal 32” LE. Y ENDA . 1. Panel.de.mandos .
  • Página 44 Versión “32/50” LEYENDA . 1. Válvula.de.retención . 2. Panel.de.mandos . 3. Bomba.depósito . 4. Vaso.de.expansión.sanitario . 5. Grupo.rellenado.manual . 6. Vaso.expansión.calefacción . 7. Depósito . 8. Grifo.descarga.caldera . 9. Grifo.descarga.depósito . 1 0. Quemador.piloto . 1 1. Bomba.circuito.primario . 1 2. Ventilador .
  • Página 45 1.5 ESQUEMa FUNCIONal LEYENDA . 1. Cuerpo.de.hierro.fundido . 2. Vaso.de.expansión.calefacción . 3. Purgador.automático . 5. Grifo.gas . 6. Válvula.gas . 7. Ventilador . 8. Válvula.purga.manual . 9. Bomba.circuito.primario . 1 0. Bomba.deposito . 1 1. Válvula.de.retención . 1 2. Presostato.circuito.de.agua . 1 3. Grifo.descarga.caldera .
  • Página 46 INSTalaCIóN La. instalación. debe. entenderse. fija. Las. . . secciones. . . de. . . los. . . tubos. cas.a.los.conductos.de.la.instalación. y..deberá.efectuarse.exclusivamen­ de. la. instalación. de. gas. deben. ser. se.suministra.un.kit.cod..8091800.. te. por. empresas. especializadas. y. tales. que. garantizan. un. suministro. Al.efectuar.la.conexión.es.necesario. cualificadas.
  • Página 47 2.4 CaRaCTERíSTICaS aGUa DE SUMINISTRO E S . A B S O L U T A M E N T E. INDISPENSABLE. EL. TRATAMIETNO. DEL. AGUA. UTILIZADA. PARA. LA. INSTALACIÓN.DE.CALEFACCIÓN.EN. LOS.SIGUIENTES.CASOS: –. instalaciones.muy.extendidas.(con. elevados.contenidos.de.agua); LEYENDA –. frecuentes. emisiones. de. agua. . 1. Grifo.de.carga de.reincorporación.en.la.instala­...
  • Página 48 SIME. y. asegúrese. que. la. TaBElla 1 conexión.se.produzca.en.modo.cor­ Accessori.ø.80. .Perdite.di.carico.(mm.H 2 O) recto,.como.se.indica.en.las.instruc­ Aspirazione. Scarico. Uscita.a.tetto ciones. provistas. con. el. suministro. Curva.a.90°.MF. 0,30. 0,40. – de.los.accesorios..Los.esquemas.de. Curva.a.45°.MF. 0,20. 0,30. – la. fig.. 6. ilustran. algunos. ejemplos. Prolunga.L..1000.(orizzontale). 0,20. 0,30. –...
  • Página 49 LEYENDA . 1.. Kit.conductos.separados.cód.8089905 . 2.a. Prolongación.L..1000.cód..8077309.(6.pz.) . 2.b. prolongación.L..1000.aislada.cód..8077306 . 2.c. Prolongación.L..500.cód..8077308.(6.pz.) . 3.. Curva.a.90º.MF.con.toma . .. de.prelievo.cód..8077407 . 4.. Abrazadera.de.unión.cód..8092700.(5.pz.) . 5.. Terminal.de.aspiración.cód..8089500 . 6.. Terminal.de.descarga.cód..8089501 . 7.. Kit.de.juntas.int­ext..Cód..8091500 . 8.a. Curva.a.90º.MF.cód..8077410.(6.pz.) . 8.b. Curva.a.90º.MF.aislada.cód..8077408 . 9.. Prolongación.ø.80.con.toma. .
  • Página 50 NOTa: El aparato deberá estar conectado cable.eléctrico.de.alimentación.cód.. 2.8 UBICaCIóN TERMINalES a una instalación de toma de tierra. 6127210.que.en.caso.de.ser.substi­ DE DESCaRGa tuido.se.deberá.solicitar.a.Sime.. Sime declina cualquier responsabi- lidad por daños a personas o cosas La. operación. deberá. ser. efectuada. derivadas de la falta de toma de El. terminal. de. descarga. para. apa­ por.personal.técnico.autorizado.. La. alimentación. tendrá. que. ser. tierra a la caldera.
  • Página 51 2.9.1 Conexión regulador climático 2.9.2 Conexión Para. acceder. al. conector. (3). extra­ (fig. 15 pos a) “logica Remote Control” er. la. tapa. del. cuadro. de. mandos. y. (Fig. 15 pos B) conectar. eléctricamente. los. tornil­ Para.acceder.al.conector.de.la.tarje­ los.CR.(6­7).del.regulador.climático. ta.electrónica.(3),.quitar.la..tapa.del. Las. instalaciones. eléctricas. deben. aTENCIóN: a los tornillos 1-2-3-4 cuadro. de. mandos. y. conectar. elé­ estar.
  • Página 52 2.9.3 Conexión sonda Para. acceder. al. conector. de. la. ria.(SB).para.conectar.al.conector. de temperatura caldera.(3).extraer.la.tapa.del.cua­ J2.(3.fig..15).. externa (fig. 15 pos. C) dro.de.mandos.y.conectar.eléctri­ Cuando. el. depósito. esta. acoplado. a. Los. cables. se. deben. situar. en. con­ camente.la.sonda.de.temperatura. la.caldera.“MISTRal 32 aD”,.intro­ sonancia. a. las. especificadas. para. externa.a.los.tornillos.SE.(8­9). ducir.la.sonda.en.la.vaina..colocada. sobre.la.junta.de.inspección,.control. baja.tensión.de.seguridad. Para.
  • Página 53 2.10 lOGICa REMOTE CONTROl ción. se. interrumpe. durante. el. 2.10.1 Instalación programa. establecido. para. reto­ mar. automáticamente. el. día. de. Todas. las. funciones. de. la. caldera. La. instalación. se. debe. realizar. en. se. pueden. gestionar. a. través. de. retorno. el. local. donde. deseemos. regular. la. un.
  • Página 54 INTRODUCCIÓN.PARAMETROS.CIRCUITO.CALEFACCIÓN La.calefacción.pasa.por.este.valor.prescrito,.si.la.instalación.esta.activada. protección antihielo “Valor en. stand. by. (por. ej.. Verano).. De. tal. manera. que. se. realiza. la. función. de. prescrito temperatura ambiente” protección.antihielo.del.fabricante.que.impide.una.bajada.excesiva.de.tem­ peratura.ambiente. Con. este. parámetro. se. puede. regular. la. temperatura. del. conmutador. Temperatura de conmutación automático.verano/invierno. Verano/Invierno Con.este.parámetro.se.puede.desactivar.y.por.lo.tanto.todas.los.controles. Tipo de regulación: y.la.adaptación. 0 = Dependiendo de la temp. ambiente En.el.caso.que.no.se.transmita.una.temperatura.externa.valida,.el.regulador. 1 = Sin depender de la temp. ambien- pasa.a.la.variante.de.simple..regulación.ambiente.
  • Página 55 INTRODUCCIÓN.PARÁMETROS..AGUA.SANITARIA El. agua. sanitaria. se. puede. preseleccionar. a. un. valor. de. temperatura. Valores de temperatura reducida reducida,.por.ejemplo.40ºC,.fuera.de.las.franjas.de.confort,.por.ejemplo. agua sanitaria 60ºC.(programa.diaria.8). 0.=. 24.horas/día.­.Agua.caliente.sanitaria.siempre.disponible.a.la.tem­ Carga agua sanitaria peratura.indicada.en.el.parámetro.usuario.nº.3. 1.=. Standard.­.Agua.caliente.sanitaria.de.acuerdo.con.la.programación. diaria.de.la.calefacción..En.las.fajas.de.confort.de.la.calefacción.se. regula.la.temperatura.del.depósito.indicado.en.el.parámetro.usua­ rio.nº.3. En.las.franjas.reducidas.de.calefacción.la.temperatura.del.depósito. es.regulada.al.valor.indicado.mediante.el.parámetro.61.del.nivel.de. servicio. 2.=. .Servicio.deshabilitado. 3.=. Segundo. programa. diario. (8). Cada. día. de. la. semana. se. indica. la. temperatura.del.sanitario.de.acuerdo.al.programa.8..En.este.caso.
  • Página 56 2.10.3 Inclinación de la curva característica de calefacción Sobre. el. valor. corriente. “15”. del. Logica. se. visualiza. y. se. indica. la. inclinación.de.la.curva.característica. de.calefacción..Aumentando.la.incli­ nación,. representada. por. el. gráfico. de. fig.. 17,. se. incrementa. la. tem­ peratura. de. ida. a. la. instalación. en. relación.a.la.temperatura.externa. 2.11 SONDa TEMpERaTURa EXTERNa El.
  • Página 57 CaRaCTERíSTICaS 3.1 TaRJETa ElECTRóNICa tar. el. valor. girar. el. trimmer. en. encendido. en. frío. de. la. instalación. el.sentido.de.las.agujas.del.reloj,. y. de. los. encendidos. posteriores.. para.disminuirlo.girar.el.trimmer. Obviamente.los.encendidos.y.apago­ Realizada. según. la. Directiva. Baja. Tensión. 20147/35/UE. esta. alimenta­ en.sentido.contrario.a.las.agujas. nes. con. intervalos. muy. cortos. que,. da.a.230.Voltios.y,.mediante.un.tran­...
  • Página 58 LEYENDA . 1. Terminal.de.tierra.electrodo.encendido. . 3. Fusible.(1.6.AT) . 5. Conector.“ANN.RIT.” . 6. Trimmer.“POT.ACC.” . 8. Potenciómetro.sanitario. . 9. Terminal.electrodo.arranque. . 1 0. Trimmer.“POT.RISC.” . 1 1. Potenciómetro.calefacción. . 1 2. Selector.CR/OFF/EST/INV/DESBLOQUEO . 1 3. DIP.SWITCH . 1 4. Conector.“Modureg.Sel”. . 1 5. Conector.Albatros NOTa: para acceder al trimmer de regula- aDVERTENCIa: las bombas de calefacción y aCS deben estar funciona- miento, y en servicio, solo cuando la temperatura en la caldera alcance...
  • Página 59 Por. falta. imprevista. de. tensión,. se. para.automáticamente.el.quemador,. al. volver. la. tensión. la. caldera. se. pondrá.automáticamente.en.funcio­ namiento. 3.4 pERDIDa DE CaRGa DISpONIBlE EN la INSTalaCIóN En.la.fig.20.viene.reflejada.la.perdida. de.carga.residual.para.la.instalación. de.calefacción. 3.5 CONEXIóN ElECTRICa DE la INSTalaCIóN a VaRIaS ZONaS Utilizar. una. línea. eléctrica. a. parte. sobre.la.cual.se.deberán.unir.regu­ 1000 1500 2000 ladores. climáticos. con. las. corre­ CAUDAL.(l/h) PORTATA (l/h) spondientes.
  • Página 60 USO y MaNTENIMIENTO 4.1 DEpOSITO aGUa SaNITaRIa cia. de. calefacción. (10. fig.. 19).. Para. confrontados. con. los. valores. indi­ aumentar.la.presión.de.trabajo.girar. cados. en. Tabla. 4;. o. también. puede. el.trimmer.en.sentido.de.las.agujas. ser.verificada.midiendo.el.“∆p.aire”. El.depósito.en.acero.vitroporcelanado. viene.equipado.con.ánodo.de.magne­ del. reloj,. para. disminuir. la. presión. empleando. un. manómetro. digital. sio. para. la. protección. del. depósito. y. girar.el.trimmer..en.sentido.contra­...
  • Página 61 4.4 DESMONTaJE VaSO DE EXpaNSIóN Para. el. desmontaje. del. vaso. de. expansión. proceder. de. la. siguiente. manera: –. Cercionarse. que. la. caldera. se. haya. vaciado. completamente. de. agua. –. Desenroscar. . la. tuerca. y. la. con­ tratuerca. –. Sacar.el.vaso.de.expansión. Antes.de.proceder.al.rellenado.de.la. LEYENDA instalación. cercionarse. que. el. vaso. .
  • Página 62 valores. de. la. CO2. %. min.. y. máx. corresponden. a. los. indicados. en. el.punto.1.2.a.fin.de.que.se.garan­ tice. el. correcto. funcionamiento. del.aparato. –. Después. de. haber. ejecutado. las. regulaciones. (A­B). comprueben. la.potencia.de.la.caldera.según.lo. indicado.en.el.punto.4.3. –. Los. valores. deberán. ser. com­ probados.con.los.indicados.en.la. Tabla.4. –. La. presión. de. alimentación. no.
  • Página 63 INSTRUCCIONES paRa El USUaRIO aTENCIóN –. En.caso.de.avería.y/o.mal.funcionamiento.del.aparato,.apagarlo,.absteniéndose.de.cualquier.tentativo.de.repa­ ración.o.intervención.directa..Dirigirse.exclusivamente.a.personal.Técnico.Autorizado. –. La.instalación.de.la.caldera.y.cualquier.otra.intervención.de.asistencia.y.de.mantenimiento.deben.ser.realizadas. por.personal.cualificado..Esta.absolutamente.prohibido.manipular.los.dispositivos.sellados.por.el.constructor. –. Esta.absolutamente.prohibido.obstruir.las.rejas.de.aspiración.y..obertura.de.ventilación.del.local.donde.este. instalado.el.aparato. ENCENDIDO y FUNCIONaMIENTO ENCENDIDO CalDERa.(Fig..1) . Según.la.petición.de.agua.calien­ –. La. regulación. de. la. temperatura. te. la. temperatura. indicada. se. de.calefacción.se.efectúa.actuan­ Abrir. el. grifo. del. gas,. bajar. la. tapa. visualiza.en.la.escala.de.led.rojo. do.sobre.el.mando.de.calefacción. de. los. mandos. y. activar. la. caldera. de.
  • Página 64 SPIA ROSSA SPIA GIALLA aNOMalIaS DE FUNCIONaMIENTO –.
  • Página 65 –. Intervención termostato de seguridad.(fig..5) LED.ROJO.INTERMITENTE SPIA ROSSA INTERMITTENTE . En. el. caso. de. intervención. del. termostato. de. seguridad. se. enciende.el.led.rojo.intermitente. “35ºC”. Para.reintentar.el.encendido.de.la. caldera.girar.la.manopla.del.selec­ tor.en.posición.( )..Soltar.ensegui­ SPIA ROSSA INTERMITTENTE da.después.la.manopla.situándola. IN CONDIZIONE DI SICUREZZA en.la.función.verano.( ).o.invier­ no.( SPIA VERDE IN CONDIZIONE Si se tuviera que comprobar nue- DI FUNZIONAMENTO vamente el bloqueo de la calde-...
  • Página 66 SPIA ROSSA SPIA GIALLA lOGICa REMOTE CONTROl Cuando.la.“MISTRal” esta.conecta­ Control”.se.Averíe,.la.caldera.puede. da. al. termoregulador. “Logica. funcionar. igualmente. situando. el. selector. en. la. posición. ( . o. . Remote. Control”. el. selector. CR/ OFF/EST/. INV/DESBLOQUEO. se. lógicamente.sin.ningún.otro.control. deberá. situar. en. la. posición. ( de. la. temperatura. ambiente.. En. el. interior.
  • Página 67 –. Botón info Por. cada. accionamiento. del. botón. info. se. . (botón.de.color.gris) visualizan. uno. de. tras. del. otro. los. valo­ res. abajo. relacionados.. La. . termosonda. continúa. en. funcionamiento. de. manera. independiente.a.la.visualización. Día,.hora,.temperatura.ambiente Temperatura.externa* *. Estos. datos. aparecen. solamente. si. la. sonda.esta.conectada.o.si.se.han.trasmi­...
  • Página 68 –. Regulación de la temperatura antes de proceder a la rectificación de la temperatura del regulador, las válvulas termo- státicas existentes habitualmente deben estar reguladas a la temperatura deseada. En.automático.el.aparato.conmuta.entre.la.temperatura.indicada.y.la.temperatura.redu­ cida.según.el.programa.temporal..La.conmutación.de.las.temperaturas.en.manual.se. realiza.manualmente.con.el.botón.presencia. Temperatura.indicada: Temperatura.durante.la.ocupación.de.los.locales (indicación.de.base) Temperatura.reducida Temperatura.durante.los.periodos.de.ausencia.o.de.noche. Temperatura.agua.sanitaria: –. temperatura.deseada.para.el.agua.sanitaria. –. temperatura.de.confort.agua.sanitaria.con.el. . depósito.de.acumulación. Temperatura.reducida.de.agua.sanitaria.con.el.depósito.de.acumulación: temperatura.deseada.para.el.agua.sanitaria.al.nivel.reducido. Para.acceder.al.parámetro.“temperatura.reducida.de.agua.sanitaria”.pulsar.a. la.vez.los.botones. . y. . durante.cinco.segundos.y.seguidamente.pasar.con. las.líneas.de.introducción.con.los.botones. . hasta.llegar.al.parámetro.61. Regular.el.valor.con . o. Con.el.programa.calefacción.existe.la.posibilidad.de.preintroducir.los.tiempos.de.con­ –. programa de calefacción/ mutación.de.la.temperatura.por.un.periodo.de.una.semana..El.programa.semanal.esta. agua sanitaria compuesto.por.siete.programas.diarios..Un.programa.diario.que.permite.tres.fases.de. calefacción..Cada.fase.es.de.una.hora.de.inicio.y.una.hora.de.fin..El.programa.diario.n.8. es.especifico.para.el.agua.sanitaria..Si.una.fase.no.es.necesaria,.pueden.introducir.la.
  • Página 69 –. programa agua sanitaria Con.Logica.Remote.Control.se.puede.gestionar.la.temperatura.del.depósito.en.dos.niveles. con el depósito (un.nivel.de.temperatura.confort.y.uno.de.temperatura.reducida).de.acuerdo.al.programa. escogido.con.el.parámetro.62.(carga.agua.sanitaria).. Para.acceder.a.dicho.parámetro.pulsar.a.la.vez.los.botones. . y. . durante.cinco.segun­ dos.y.seguidamente.pasar.las.líneas.de.introducción.con.el.botón. . hasta.llegar.al.pará­ metro.62..A.partir.de.este.momento.se.dispondrán.de.cuatro.programas.diferentes.selec­ cionando. . o. . teniendo.las.siguientes.características: 0.=. 4.horas/día.­.Agua.caliente.sanitaria.siempre.disponible.a.la.temperatura.indicada.en. el.parámetro.3. 1.=. tandard.­.Agua.caliente.sanitaria.de.acuerdo.con.la.programación.diaria.de.calefacción.. En.las.fases.de.confort.de.calefacción.se.regula.la.temperatura.del.depósito.según.el. valor.indicado.en.el.parámetro.3..En.las.fases.reducidas.de.calefacción.la.temperatura. del.depósito.se.regula.según.el.valor.indicado.mediante.el.parámetro.61. 2.=. Servicio.deshabilitado. 3.=. Según. programa. diario. (8). ­. Cada. día. de. la. semana. se. introduce. la. temperatura. del. sanitario.según.el.programa.8..En.este.caso.la.programación.es.única.para.todos.los.
  • Página 70 –. Función vacaciones Para.introducir.el.número.de.días.que.estarán.ausentes. En.el.display.se.visualizará.el.símbolo.de.las.vacaciones.( ),.a.la.izquierda.el. día.de.activación.(1=.lunes./.7.=.domingo).y.a.la.derecha.el.número.de.días.de. vacaciones. NOTa: Durante.las.vacaciones.el.regulador.pasa.al.modo.disponibilidad. Cuando.han.transcurrido.los.días.indicados,.el.regulador.pasa.a.funcionamien­ to.automático. La.función.de.vacaciones.se.puede.anular.pulsando.el.botón.del.modo.operativo. – Valores default Para. hacer. que. las. indicaciones. estén. en. modo. default,. pulsar. simultánea­ mente.los.botones . . durante.tres.segundos..Para.su.confirmación. aparecerá.sobre.el.display.un.signo. aDVERTENCIa Los. . valores. de. los. siguientes. números. de. línea. introducidos. anteriormente. se. per­ derán.
  • Página 76 Fonderie.Sime.S.p.A. Via.Garbo,.27.­.37045.Legnago.(Vr). Tel..+.39.0442.631111.­.Fax.+39.0442.631292. www.sime.it...

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