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Collegamento a un ozonizzatore
AIR
L'ozono aumenta leggermente l'efficienza dello
schiumatoio e rende l'acqua molto limpida.
OZONE
Soprattutto in acquari con coralli duri è un valido
mezzo per combattere la malattia dei coralli
nota come RTN (Rapid Tissue Necrosis). E'
necessario collegare l'ozonizzatore a un aeratore
supplementare che spinge la miscela di aria e
ozono nello schiumatoio (1). La portata d'aria
dell'aeratore deve essere sempre inferiore a quella
dello schiumatoio; la quantità in difetto viene
aspirata direttamente dallo schiumatoio attraverso
un'apposita apertura. Il tubo per l'ozono in silicone
da 4x1,5 mm viene attaccato all'apposito raccordo
(2). L'aeratore andrebbe regolato su una portata di
50 l/h. Per l'ozonizzazione in un acquario di barriera
con coralli duri consigliamo 1 mg di ozono su 100
litri d'acqua. In caso di ozonizzazione la schiuma
può risultare notevolmente più chiara che senza
l'impiego di ozono.
Importante: un uso incontrollato e duraturo di ozono
può provocare danni alla salute oltre che ai materiali
elettrici e agli elementi in plastica (disgregazione).
La plastica a contatto duraturo con l'ozono diventa
porosa e rischia di rompersi.
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