1.2.2
Il regime di rotazione massimo consentito
II regime di rotazione massimo consentito deve essere applicato solo con l'in-
troduzione della forza di azionamento massima consentita e con autocentranti
perfettamente funzionanti. II mancato rispetto di questo presupposto fonda-
mentale può condurre alla perdita della forza residua di serraggio e di conse-
guenza all'espulsione dei pezzi con il relativo rischio di lesioni. Ad elevati re-
gimi di rotazione, l'attrezzatura di serraggio deve essere utilizzata solo in pre-
senza di una cupola di protezione sufficientemente dimensionata.
1.2.3
Superamento del regime di rotazione consentito
Questo è un attrezzo rotante. Le forze centrifughe - prodotte dagli eccessivi
regimi di rotazione ovvero dalle velocità periferiche - possono far sì che sin-
goli elementi si possano staccare e diventino potenziali fonti di pericolo per le
persone o gli oggetti che si trovano nelle vicinanze. Si possono presentare
inoltre degli squilibri per quelle attrezzature di serraggio che sono omologate
solo per bassi regimi di rotazione, ma che sono movimentate a regimi più ele-
vati, cosa che agisce negativamente sulla sicurezza ed eventualmente sul ri-
sultato della lavorazione.
Per i motivi sopra citati non è permesso l'esercizio a regimi di rotazione mag-
giori di quelli previsti per questa attrezzatura. Il regime massimo di rotazione
e la forza / pressione di azionamento massimi sono incisi sul corpo e non de-
vono essere superati. Questo significa che anche il regime di rotazione mas-
simo della macchina non deve essere maggiore di quello dell'attrezzatura di
serraggio e quindi va limitato.
Anche un momentaneo superamento dei valori consentiti può condurre a dei
danneggiamenti e può rappresentare una fonte occulta di pericolo, anche se
non immediatamente riconoscibile. In questo caso deve essere immediata-
mente informato il fabbricante, che può eseguire così un collaudo della sicu-
rezza funzionale e operativa. Solo in questo modo può essere assicurato un
funzionamento sicuro dell'attrezzatura di serraggio.
1.2.4
Squilibrio
Rischi residui si possono presentare a causa di una insufficiente compensa-
zione della rotazione, vedi § 6.2 n. e) EN 1550. Questo vale in particolare mo-
do per gli elevati regimi di rotazione, per la lavorazione di pezzi asimmetrici o
per l'impiego di ganasce riportate diverse.
Per impedirne i conseguenti danneggiamenti, l'autocentrante deve essere
equilibrato dinamicamente insieme al pezzo in conformità alle norme
DIN ISO 21940.
RN-1391
Avvertenze di sicurezza e direttive | 1
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