Validità: separazione del sistema
▶
Riempire il prodotto e il circuito di riscaldamento pri-
mario attraverso il ritorno con una miscela di acqua e
antigelo (44% vol. glicole propilenico e 56% vol. ac-
qua). Aumentare lentamente la pressione di riempi-
mento fino al raggiungimento della pressione d'eserci-
zio desiderata.
–
Pressione d'esercizio: da 0,15 a 0,2 MPa (da 1,5 a
2,0 bar)
▶
Attivare il programma di disaerazione sulla centra-
lina dell'unità interna. Il disaeratore rapido nell'unità
esterna è aperto e non deve essere chiuso dopo la
procedura di disaerazione.
▶
Controllare la pressione dell'impianto durante il pro-
cesso di disaerazione. Se la pressione diminuisce,
rabboccare con la miscela di acqua e antigelo fino a
raggiungere nuovamente la pressione d'esercizio de-
siderata.
▶
Riempire il circuito di riscaldamento secondario con
acqua di riscaldamento. Aumentare lentamente la
pressione di riempimento fino al raggiungimento della
pressione d'esercizio desiderata.
–
Pressione d'esercizio: da 0,15 a 0,2 MPa (da 1,5 a
2,0 bar)
▶
Attivare la pompa del circuito di riscaldamento sulla
centralina dell'unità interna.
▶
Controllare la pressione dell'impianto durante il pro-
cesso di disaerazione. Se la pressione diminuisce,
rabboccare l'acqua di riscaldamento fino a raggiun-
gere nuovamente la pressione d'esercizio desiderata.
8.5
Pressione di mandata residua disponibile
La seguente linea caratteristica vale per il circuito di riscalda-
mento dell'unità esterna ed è riferita a una temperatura del-
l'acqua di riscaldamento di 20 °C.
B
100
90
80
70
60
50
40
30
20
10
0
400
800
A
Portata volumetrica, in
l/h
0020326641_00 Istruzioni per l'installazione e la manutenzione
A
1200
1600
2000
B
Pressione di mandata
residua, in kPa
9
Consegna all'utente
9.1
Informare l'utente
▶
Spiegare all'utente il funzionamento. Informarlo in merito
all'eventuale presenza di una separazione impianto e su
come garantire la funzione antigelo.
▶
Istruire l'utente in particolar modo sulle indicazioni di si-
curezza.
▶
Istruire l'utente in particolar modo sui pericoli e sulle re-
gole comportamentali legate al refrigerante R290.
▶
Informare l'utente sulla necessità di una manutenzione a
intervalli regolari.
10 Soluzione dei problemi
10.1
Messaggi d'errore
In caso di errore appare un codice d'errore sul display della
centralina dell'unità interna.
▶
Utilizzare la tabella Messaggi d'errore (→ Istruzioni per
l'installazione dell'unità interna, Appendice).
10.2
Altre anomalie
▶
Utilizzare la tabella Eliminazione di anomalie (→ Istruzioni
per l'installazione dell'unità interna, Appendice).
11 Controllo e manutenzione
11.1
Preparativi per il controllo e la manutenzione
▶
Eseguire i lavori solo se si è competenti e se si dispone
delle conoscenze delle proprietà speciali e dei pericoli del
refrigerante R290.
Pericolo!
Pericolo di morte per incendio o esplo-
sione in caso di perdite nel circuito frigori-
geno!
Il prodotto contiene il refrigerante infiamma-
bile R290. In caso di perdita, il refrigerante
che fuoriesce può formare un'atmosfera com-
bustibile mescolandosi con l'aria. Sussiste il
rischio di incendio e di esplosione.
▶
Se si lavora sul prodotto aperto, prima di
iniziare utilizzare un rilevatore di fughe
di gas per assicurarsi che non vi siano
perdite.
▶
In caso di perdite: chiudere il mantello del
prodotto, informare l'utente e contattare il
Servizio Assistenza.
▶
Tenere tutte le fonti di accensione lontano
dal prodotto. In particolare, fiamme libere,
superfici calde con più di 370° C, appa-
recchi elettrici non privi di sorgenti di igni-
zione e scariche statiche.
▶
Garantire un'adeguata ventilazione in-
torno al prodotto.
▶
Tramite l'installazione di barriere, assicu-
rarsi che le persone non autorizzate non
entrino nell'area di sicurezza.
129