saldare scegliete il modello e il diametro dell'
elettrodo
più adatti, prestando attenzione
allo spessore, alla composizione del metal-
lo da saldare e alla posizione di saldatura
(piano, piano frontale, verticale discendente/
ascendente, ecc).
CORRENTE DI SALDATURA.
Se l'intensità di corrente è troppo alta, l'elet-
trodo si brucerà in fretta e la saldatura risul-
terà irregolare e diffi cile da controllare. Se la
corrente è troppo bassa, perderete potenza
e la saldatura risulterà stretta, irregolare con
facili incollature elettrodo/pezzo.
LUNGHEZZA DELL'ARCO.
Se l'arco è troppo lungo, esso causerà sba-
vature e una piccola fusione del pezzo in
lavorazione, invece con l'arco troppo corto
il calore risulterà insuffi ciente e l'elettrodo si
incollerà al pezzo in lavorazione.
VELOCITÀ SALDATURA.
Una appropriata velocità di saldatura in fun-
zione dei parametri utilizzati, consentirà una
corretta penetrazione e dimensione del cor-
done di saldatura.
SALDATURA CON ELETTRODO
INFUSIBILE (TIG).
La saldatura TIG in corrente continua viene
specifi catamente usata per la saldatura degli
acciai e degli acciai inox. Per la saldatura degli
stessi, si raccomanda l'uso di elettrodi infusibi-
li di Tungsteno non puro (elettrodi non verdi).
L'estremità dell'elettrodo infusibile viene affi -
lata a forma di cono in modo che l'arco sia
stabile e l'energia concentrata sul giunto/
area da saldare. La lunghezza dell'affi latu-
ra dipende dal diametro dell'elettrodo; con
corrente bassa, estremità appuntita con lun-
ghezza affi latura l = 3 x d, con corrente alta,
estremità arrotondata con lunghezza affi latu-
ra l = 1 x d.
L'innesco dell'arco in TIG può essere realiz-
zato con picchi di elevata tensione ad alta
frequenza; questa soluzione (sistema HF)
non richiede il contatto elettrodo/pezzo per
16
Fig. 15
innescare l'arco di saldatura; mentre per in-
nescare l'arco senza HF è necessario il con-
tatto elettrodo/pezzo (sistema Lift arc). La
modalità d'innesco dell'arco in TIG disponibi-
le è legata al tipo di generatore (vedere nota
IMPORTANTE sotto riportata).
Le fasi operative del sistema Lift arc sono:
• Premere leggermente l'elettrodo sul pezzo
da saldare (1).
• Premere il pulsante torcia, il gas defl uisce
e la corrente passa attraverso l'elettrodo.
• Allontanare l'elettrodo dal pezzo girando in
modo che l'ugello della torcia rimanga a con-
tatto con il pezzo (2-3).
• L'arco si stabilisce e la corrente raggiunge-
rà il livello di saldatura impostato (4).
Fig. 16
IMPORTANTE
• I generatori 415HF-420HF/C hanno di se-
rie l'HF, quindi l'innesco dell'arco elettrico
non richiede il contatto elettrodo/pezzo.
• I generatori 400-400C hanno di serie il si-
stema "Lift arc" , quindi l'innesco dell'arco ri-
chiede il contatto elettrodo/pezzo.
ATTENZIONE: per innescare l'arco elet-
trico con il sistema "Lift TIG" anche con
i generatori 415HF-420HF/C seguire le
indicazioni di seguito riportate prima di
mettere sotto tensione il generatore di
corrente:
• Premere il pulsante torcia e mantenendolo
premuto accendete l'inverter.
• Rilasciare il pulsante torcia solo dopo che
l'inverter ha seguito i controlli preliminari.
COMPLETAMENTO IMPIANTO TIG
CON TORCIA A RAFFREDDAMENTO
NATURALE
• Collegare il cavo di massa alla presa Dinse
positiva (+) del generatore (pos.5) e la pinza
di massa al pezzo da saldare.
• Collegare il cavo di potenza della torcia
alla presa Dinse negativa (-) del generatore
(pos.4) e collegare il cavetto pulsante torcia
alla presa (3 poli) sul generatore (pos.7) (pin
1 e 2).
• Collegare il tubo gas al "raccordo gas" po-
sto sul pannello posteriore del generatore