5.4.4 Installazione del riduttore con uscita FP
- Inserire se previsto nella sua sede sull'albero l'anello d'arresto
pos. n°1.
- Ingrassare le sedi degli o-ring pos. n° 2 e 3 sul coperchio pos.
n° 4; quindi inserire i rispettivi o-ring nelle loro sedi; inserire a sua
volta il coperchio sull'albero.
- Inserire l'altro anello d'arresto pos. n° 5, poi la linguetta pos.
n° 6 nelle rispettive sedi
sull'albero.
- Montare il braccio di
reazione pos. n° 7 sul
riduttore.
"B"
-Lubrificare
adeguata-
mente sia l'albero che
la sua sede (albero
femmina
riduttore);
quindi
effettuare
l'accoppiamento
tra
1
"A1"
albero e riduttore (non
deve essere forzato).
- Posizionare il coperchio
"A" = Obbligatorio per bloccaggio
"A1" o "B" = Facoltativi per estrazione, in alternativa
pos. n° 4, serrarlo con le
viti e rispettive rondelle
dowty pos. n° 8 (fornite con tutti gli accessori), facendo attenzione
di avvitare le viti gradualmente e in senso circolare (non in senso
diametralmente opposto) fino al totale serraggio applicando
una coppia come da tabella "coppie di serraggio" paragrafo 8.1
(classe delle viti 8.8), utilizzando un frenafiletti medio.
- Montare tutte le altre viti e relative rondelle dowty pos. n° 9
(meno una in posizione alta), inserire altro lubrificante da
questo foro lasciato aperto; quindi montare anche l'ultima
vite chiudendo così l'accoppiamento in una camera stagna
lubrificata, utilizzando un frenafiletti medio.
5.4.5 Disinstallazione del riduttore con uscita FP
- Liberare il braccio di reazione del riduttore, sostenendo
adeguatamente il riduttore stesso.
- Togliere le viti pos. n° 9 sostituendole con viti di maggior
lunghezza, compatibilmente con lo spazio a disposizione.
- Togliere le viti pos. n° 8; quindi avvitare le viti pos. n° 9
gradualmente e in senso circolare (non in senso diametralmente
opposto) fino allo sbloccaggio del riduttore.
ATTENZIONE: Al rimontaggio dopo una qualsiasi operazione
di riparazione o altro, le rondelle tipo "Dowty" in pos. n° 8 e 9
non possono essere riutilizzate; devono essere tassativamente
sostituite con rondelle nuove.
5.5 Norme di installazione per rid. tipo "RPR"
- La struttura cui vanno fissati deve essere rigida, con la
superfice d'appoggio ben pulita, ortogonale all'asse azionato e
priva di scorie di saldatura.
- I centraggi e i piani d'accoppiamento del riduttore devono
essere puliti e privi di ammaccature.
I controlli sopra descritti sono particolarmente importanti per
ottenere un perfetto ingranamento tra il pignone del riduttore e
la ralla.
Generalmente i costruttori di ralle, contrassegnano di colore verde
3 denti della ralla; punto di maggior ovalizzazione del Ø primitivo
della ralla stessa, punto che servirà per il posizionbamento del
riduttore.
ATTENZIONE: se sulla ralla non vi è nessun dente colorato
(generalmente di verde) o con altri contrassegni, si consiglia di
contattare il costruttore della ralla stessa.
Se il tipo di riduttore prevede un supporto con eccentrico per
regolare il gioco tra pignone e ralla, allora sul riduttore stesso è
presente una tacca (vedi dis.), che indica il punto di maggiore
eccentricità, corrispondente al gioco max. d'ingranamento
ottenibile tra pignone e ralla; sia che il riduttore sia posto
all'interno o all'esterno della ralla stessa (vedi dis.).
7
4
3
9
6
5
2
8
Il valore del gioco tra i fianchi dei denti tra pignone e ralla, si
Tacca
ottiene moltiplicando il valore del modulo della dentatura, per
due valori fissi 0,03 e 0,04;
Esempio: se abbiamo una dentatura con m =20, basta
eseguire 20 x 0,03 = 0,6 e 20 x 0,04 = 0,8 ottenendo
così due valori di 0,6 e 0,8; questo significa che
il gioco tra i fianchi dei denti, per un perfetto
ingranamento dovrà essere un valore compreso
tra 0,6 ÷ 0,8 mm., quindi; posizionare il riduttore
con la tacca in corrispondenza dei 3 denti colorati
(generalmente di verde) della ralla, ruotare il
riduttore avvicinandolo così alla ralla, inserendo
sui fianchi del dente che va ad ingranare il valore di
spessori ottenuto dal calcolo sopra descritto; quindi
serrare il riduttore.
Controllare di nuovo il gioco tra i fianchi in vari punti, su tutta la
circonferenza primitiva della ralla.
Dopo aver effettuato il posizionamento del riduttore, ed eseguito
i controlli del caso, serrare le viti di fissaggio (classe minima
raccomandata 8.8) applicando una coppia di serraggio come
da tabella "coppie di serragio" paragrafo 8.1, assicurandosi che
queste siano compatibili con la controparte (dadi e/o strutture di
fissaggio).
ATTENZIONE in presenza del riduttore con eccentrico, dopo il
posizionamento dello stesso, tutti i fori di livello, carico olio, di
comando motore, freno lam., ecc. ecc. andranno fuori posizione
rispetto ai dimensionali "BREVINI".
5.6 Norme di inst. per gruppo riduttore-accopp. con sistema
di sicurezza ad innesto attivo
Quando ci si prepara ad installare un gruppo di questo tipo, la
prima cosa da tenere presente è che tutto il cinematismo interno
del gruppo stesso è tenuto bloccato dal tipo di innesto presente
sul gruppo.
Di conseguenza se l'albero in uscita non ruota, rende difficoltosa
l'operazione d'installazione del gruppo nella sua sede se non
coincidono i fori di fissaggio riduttore, con quelli della sua
interfaccia sul mezzo stesso.
Quindi per riuscire a far coincidere questi fori, bisogna sbloccare
l'innesto per rendere l'albero in uscita libero di ruotare.
Per fare questa operazione è sufficente avere a disposizione
una pompa idraulica a mano, perchè l'innesto può essere aperto
con una minima pressione di 3 ÷ 5 bar ed eseguire attentamente
la procedura si seguito elencata:
(per la localizzazione dei vari simbili vedi cap. 2.2.1)
- sollevare il gruppo con apposito attrezzo, ed inserire l'albero in
uscita del riduttore nella sua sede sul mezzo, tenedolo sempre
sostenuto, cercando per quanto sia possibile di fare combaciare
i fori di fissaggio del gruppo con quelli del mezzo.
- connettere la pompa idraulica a mano al gruppo attra
il foro da 1/4 gas
- Dare corrente (12 Volt) all'elettrovalvola posta sulla centralina,
eccitandola.
Denti di riferimento
verso
13