Regolazione Del Dsm Con Sistema Di Arresto Interno; Dsm Senza Sistema Di Arresto - Festo DSM-12 63 B Serie Manual Del Usuario

Se si utilizza l'attacco esagonale per montare un secondo albero primario
(al DSM con albero portante):
5. Controllare che il secondo albero
portante non scivoli dall'attacco
esagonale aJ (Fig. 6).
Utilizzare il filetto (A) nella parte
inferiore dell'esagono cavo. Qui è
possibile montare una vite di fissaggio.
Il secondo albero portante deve essere
cavo.
6. Verificare che durante il fissaggio della
massa in movimento siano rispettate le
seguenti condizioni (Fig. 7):
– posizione di montaggio
perfettamente allineata,
– carico radiale Fz ammesso,
– carico assiale Fx ammesso,
– momento di inerzia di massa
ammesso ( Dati tecnici).
Calcolare preventivamente il momento di inerzia di massa della massa movimen-
tata. Nel calcolo si devono considerare i bracci delle leve, gli sbracci e le masse
applicati al secondo albero portante. Il valore ammesso del momento di inerzia di
massa ( Dati di catalogo) varia a seconda delle condizioni reali:
– Grandezza nominale del DSM
– Dispositivi di decelerazione di finecorsa
Definizione
Tempo di oscillazione = tempo di rotazione della palmola + tempo di
decelerazione determinato dall'ammortizzatore DYSC (Fig. 8)
Dimensioni
DYSC
Tempo di decelerazione [s]
Fig. 8
Fissaggio del carico utile:
DSM-...-B DSM-...-FW-B
Fig. 9
• Posizionare la massa movimentata sull'albero portante (albero
cilindrico/albero flangiato/piatto rotante) (Fig. 9)
• Assicurarsi che la massa movimentata non possa scivolare dall'albero condotto.
Perciò servono i filetti nell'albero primario. Stringere le viti (Fig. 10) fissando aJ
l'esagono.
Dimensioni
Coppia di serraggio
DSM-...-B [Nm]
DSM-...-FW-...-B [Nm]
DSM-...-HD-...-B [Nm]
Fig. 10
7. Registrare staticamente le battute fisse a fine corsa in vario modo a seconda del
tipo:

4.2 DSM senza sistema di arresto

Nota
L'assenza della decelerazione può danneggiare in modo irreparabile l'attuatore.
Un DSM senza sistema di arresto non ha decelerazione.
• Assicurarsi che il DSM sia azionato soltanto con decelerazione (interna o
esterna).
Fig. 11
È possibile ordinare i supporti ammortizzatore (Fig. 11) per l'equipaggio
successivo di una decelerazione interna e montarli in un secondo tempo nel DSM
( Accessori).
Fig. 6
Fig. 7
– Tempo di oscillazione
– Angolo di oscillazione
12 16 25 32 40
5-5 7-5 7-5 8-8 12-12 16-18
0,1 0,1 0,1 0,25 0,3
DSM-...-HD-B
12 16 25 32 40
1,2 1,2 2,9 5,9 9,9
1,2 2,9 5,9 9,9 25
1,2 2,9 5,9 5,9 25
In caso di utilizzo di battute e ammortizzatori esterni:
• Assicurarsi che sussistano le
(A) seguenti condizioni (Fig. 12):
– punto di impatto nel baricentro
della massa (importante in
presenza di masse eccentriche sul
aJ
braccio di leva)
– max. forza di impatto ammessa e
raggio di battuta minimo r
( Dati tecnici)
– utilizzo di dispositivi di protezione
(ad es. calotta di copertura
Accessori).

4.3 Regolazione del DSM con sistema di arresto interno

Nota
L'assenza della decelerazione può danneggiare in modo irreparabile il DSM.
1. Rimuovere la calotta protettiva del DSM dall'alloggiamento (se presente).
2. Avvitare gli elementi di ammortizzazione (deceleratore in gomma o ammortizza-
tore) nel supporto ammortizzatore.
A tale scopo osservare la documentazione allegata.
3. Spostare la massa movimentata nella posizione di fine corsa che si ritiene più
opportuna:
– manualmente
– con chiave esagonale alla leva oscillante aJ.
Utilizzare la scala goniometrica per eseguire il posizionamento in modo preciso
(Fig. 13).
Dimensioni
63
Impostazione dei gradi
(1 lineetta =)
Fig. 13
0,4
4. Svitare le viti di bloccaggio dei
supporti ammortizzatore (Fig. 14).
Per spostare i supporti
ammortizzatore, allentare le viti di
bloccaggio in misura appena
sufficiente a consentire lo
spostamento dei supporti.
5. Registrare preferibilmente angoli
simmetrici rispetto alla linea
mediana M del DSM (Fig. 15). Una
regolazione simmetrica dell'angolo
assicura una maggiore omogeneità
tra le oscillazioni nei due sensi.
6. Spingere il supporto ammortizzatore
63
con ammortizzatore (deceleratori in
gomma o ammortizzatori) vicino alla
47
leva di arresto. Allo scopo la corsa di
25
ammortizzazione deve essere
25 schiacciata finché la guaina del
rispettivo ammortizzatore non sia a
contatto con la leva di arresto
(Fig. 16). Se necessario bloccare
sulla testa esagonale.
Nota
I supporti ammortizzatore che sono fissati con una coppia di serraggio
insufficiente possono spostarsi in condizioni di impiego e causare il
danneggiamento del DSM.
7. Ristringere la vite di bloccaggio del
supporto ammortizzatore (Fig. 17)
con la seguente coppia di serraggio
(Fig. 18).
Solo con la coppia di serraggio
specificata la dentatura del supporto
ammortizzatore viene infossata nel
materiale del corpo.
Dimensioni
Coppia di serraggio
Fig. 18
Fig. 12
min
12 16 25 32
[°] 2 1
Fig. 14
Fig. 15
Fig. 16
Fig. 17
12 16 25
[Nm] 2,1 4,9 10
40 63
32 40 63
16,5 40 79