2. 1 0
SCARICO FORZATO (Tipo B22-52)
Nell'installazione attenersi alle seguenti
disposizioni:
– Coibentare il condotto di scarico e preve-
dere, alla base del condotto verticale, un
sistema di raccolta condensa.
– In caso di attraversamento di pareti
combustibili isolare il tratto di attraver-
samento del condotto scarico fumi con
coppella in lana di vetro sp. 30 mm, den-
sità 50 kg/m
3
.
Questa tipologia di scarico nelle vers. "BF
TS" si effettua con il kit cod. 8089904. Per
il montaggio del kit vedere il punto 2.9. 1 .
Proteggere l'aspirazione con l'accessorio
optional cod. 8089501. Il montaggio dell'ac-
cessorio si effettua ricavando da una qual-
siasi prolunga ø 80 un tronchetto L. 50 mm
da inserire sulla presa aria sul quale poi infi-
lare l'accessorio che dovrà essere bloccato
al tronchetto con le apposite viti (fig. 10). Il
kit cod. 8089904 viene fornito con il dia-
framma aspirazione che deve essere impie-
gato, in funzione della perdita di carico mas-
sima consentita, come indicato in fig. 8/a.
La perdita di carico massima consentita
non dovrà risultare superiore a 7,6 mm
H
O nella vers. "25 BF TS" - 9 mm H
2
nella vers. "30 BF TS" - 12 mm H
vers. "35 BF TS" .
Poiché la lunghezza massima del condotto
viene determinata sommando le perdite di
carico dei singoli accessori inseriti, per il cal-
colo fare riferimento alla Tabella 1.
TABELLA 2
Posizione del terminale
A - sotto finestra
B - sotto apertura di aerazione
C - sotto gronda
D - sotto balconata (1)
E - da una finestra adiacente
F - da una apertura di aerazione adiacente
G - da tubazioni o scarichi verticali o orizzontali (2)
H - da un angolo dell'edificio
I - da una rientranza dell'edificio
L - dal suolo o da altro piano di calpestio
M - fra due terminali in verticale
N - fra due terminali in orizzontale
O - da una superficie frontale prospicente
senza aperture o terminali
P - idem, ma con apertura o terminali
1) I terminali sotto una balconata praticabile devono essere collocati
in posizione tale che il percorso totale dei fumi, dal punto di uscita
degli stessi al loro sbocco dal perimetro esterno della balconata,
compresa l'altezza della eventuale balaustra di protezione, non sia
inferiore a 2000 mm.
2) Nella collocazione dei terminali, dovranno essere adottate distanze
non minori di 1500 mm per la vicinanza di materiali sensibili all'a-
zione dei prodotti della combustione (ad esempio gronde o pluviali
in materiale plastico, sporti in legname, ecc.), a meno di non adot-
tare misure schermanti nei riguardi di detti materiali.
2. 1 1
POSIZIONAMENTO
TERMINALI DI SCARICO
I terminali di scarico per apparecchi a
tiraggio forzato possono essere situati
sulle pareti perimetrali esterne dell'edifi-
cio. A titolo indicativo e non vincolante,
ripor tiamo nella Tabella 2 le distanze
minime da rispettare facendo riferimento
alla tipologia di un edificio come indicato
O
in fig. 11.
2
O nella
Per il posizionamento dei terminali di sca-
2
rico attenersi alla norma UNI 7129/92,
al DPR n. 412/93 e come modificato dal
DPR n. 551/99, alle prescrizioni contenu-
te nei regolamenti edilizi locali ed enti pre-
posti alla salute pubblica.
Apparecchi da 7 fino a 35 kW
(distanze minime in mm)
600
600
300
300
400
600
300
300
300
2500
1500
1000
2000
3000
cod. 8089501
2. 1 2
ALLACCIAMENTO ELETTRICO
La caldaia è fornita con cavo elettrico di alimen-
tazione che, in caso di sostituzione, dovrà esse-
re richiesto solamente alla SIME. L'alimentazione
dovrà essere effettuata con tensione monofase
230V - 50 Hz rispettando la polarità L-N e attra-
verso un interruttore generale protetto da fusi-
bili con distanza tra i contatti di almeno 3 mm.
NOTA:
L'apparecchio deve essere colle-
gato a un efficace impianto di
messa a terra. La SIME declina qualsiasi
responsabilità per danni a persone o cose
derivanti dalla mancata messa a terra del-
la caldaia.
IT
ES
PT
GB
GR
RO
RUS
Fig. 10
Fig. 11
9