15.1 PRESCRIZIONI NON APPLICABILI
– L'autista può non disporre di patentino ADR.
– Non vanno esposti i pannelli arancioni di pericolo davanti e dietro il veicolo.
– È possibile la presenza a bordo di passeggeri, oltre che dei membri di equipaggio, sempre ammessi 5.
– Non sono obbligatorie le istruzioni di sicurezza ADR.
– Non sono obbligatori particolari equipaggiamenti personali e veicolari (comunque consigliati).
– L'Impresa non è tenuta alla nomina del Consulente abilitato per la sicurezza del Trasporto (D.lgs. 35/2010).
15.2. OBBLIGHI/DIVIETI RESIDUI
Permangono in ogni caso i seguenti obblighi:
– Devono essere utilizzati imballaggi (o GIR/IBC) omologati.
– Occorre disporre di almeno n° 1 estintore a polveri ABC min. 2 kg, adatto anche ad estinguere l'incendio del motore, facilmente acces-
sibile, sigillato e soggetto a controllo semestrale come da cartellino.
– L'eventuale dispositivo portatile di illuminazione deve possedere requisiti antiscintilla.
– È obbligatorio il documento di Trasporto ADR correttamente compilato, inclusa la documentazione riepilogativa del calcolo della quan-
tità di merce pericolosa effettivamente trasportata, necessaria per dimostrare di non avere superato il quantitativi massimo ammesso
per l'esenzione (vedi cap. 5).
– Occorre rispettare il grado max. di riempimento degli imballaggi (Vedi cap. 12.2).
– Occorre verificare che il GIR/IBC, non sia danneggiato, in particolare per quanto riguarda chiusure e dispositivi di tenuta.
– I colli vanno mantenuti puliti da qualsiasi eventuale residuo di merce pericolosa al loro esterno.
– Deve essere assicurata ai colli adeguata stabilità contro qualsiasi possibile urto o movimento sul piano di carico del veicolo, garantendo
la visibilità delle etichette di pericolo.
– Occorre mantenere in buono stato, e se caso sostituire, le etichette di pericolo adesive.
– Dopo ogni eventuale sversamento di merce pericolosa sul pianale di carico, questo va accuratamente ripulito.
– Deve essere assicurata una adeguata formazione al personale addetto alla spedizione, al trasporto, al carico ed allo scarico; la forma-
zione deve essere rapportata alle responsabilità degli addetti, e riguardare in particolare gli specifici pericoli delle materie trasportate
in occasione di incidenti durante il trasporto o durante le operazioni di carico/scarico.
La formazione deve essere documentata, ed aggiornata tutte le volte che intervengono cambiamenti nella regolamentazione (ADR o
codice della Strada)
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15.3. DIVIETI ASSOLUTI
Permangono in ogni caso i seguenti divieti:
– Di fumare (sul veicolo e nelle sue vicinanze)
– Di manomettere i colli trasportati
– Di utilizzare per illuminazione fiamme libere (es. accendini)
– Di trasportare colli (GIR/IBC) in presenza di perdite di contenuto, o non adeguatamente fissati sul piano di carico
– Di transitare all'interno di gallerie o tunnel al cui imbocco sia presente il cartello di divieto al transito di merci pericolose.
– Di utilizzare GIR/IBC oltre le scadenze previste dal rapporto di messa in servizio o dai rapporti di ispezione periodica.
16. RISCHI RESIDUI
Si riassumono di seguito i rischi residui, e relative prescrizioni, presenti all'atto dell'utilizzo del GIR/IBC e che non possono essere eliminati.
RISCHIO INCENDIO ED ESPLOSIONE:
– Permane il rischio derivante dalla realizzazione di connessioni elettriche di tipo volante (es. coccodrilli), si consiglia pertanto la predi-
sposizione, a cura dell'utilizzatore, di connessione veicolare permanente con stacca-batteria;
– L'IBC, durante il Trasporto, deve essere connesso in modo equipotenziale con il telaio metallico del veicolo, in particolare nel caso in
cui il pianale abbia caratteristiche di isolamento elettrico (es. legno);
– Il motore ad accensione comandata dei veicoli a benzina, metano o GPL deve essere spento durante le operazioni di travaso;
– È vietato utilizzare il dispositivo di travaso all'interno di spazi chiusi, privilegiando aree esterne ad adeguata distanza dai fabbricati,
aperte e arieggiate;
– È opportuno prevedere la pulizia e la decontaminazione delle aree di lavoro da eventuali sversamenti o residui oleosi, così come
verificare che nelle aree stesse non siano presenti materiali facilmente infiammabili (stracci, legni, vegetazione, pollini, etc.) e che le
operazioni siano effettuate a idonea distanza da tombini fognari;
– L'utilizzatore si deve dotare almeno di un estintore a polveri adatto alle classi d'infiammabilità ABC avente capacità minima 2 kg;
– in caso di un principio di incendio interessante il dispositivo di travaso o una zona adiacente, assicurarsi che venga immediatamente
chiuso il rubinetto di intercettazione fluido posto tra l'IBC e la tubazione di pescaggio, in modo da mettere in sicurezza il gasolio conte-
nuto dell'IBC;
– È fatto divieto di utilizzo della macchina per il pompaggio di liquidi infiammabili diversi dal gasolio, salvo l'utilizzo di pompe certificate
ATEX;
5 Si fa presente che, comunque, in base alle vigenti disposizioni nazionali, sussiste il divieto di trasportare a bordo degli autocarri soggetti diversi da quelli che non
hanno una diretta e dimostrabile funzione connessa al carico/scarico/Trasporto
6 Ciò significa che lo stesso possesso del patentino ADR da parte dell'autista può non essere sufficiente per il rispetto della prescrizione, nel caso in cui siano interve-
nute modifiche alla normativa ADR successive rispetto alla data di rilascio. In tal caso l'Impresa è tenuta ad assicurare all'autista adeguato supplemento di formazione,
documentandolo nel fascicolo personale del dipendente.
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MAN_CTK-HT_Rev.2 del 04.2021