– IL GIR/IBC non è idoneo al funzionamento in zone ove sia possibile la formazione di atmosfere esplosive.
RISCHIO DA CONTATTO CON PARTI TAGLIENTI
– Nel normale funzionamento della macchina, il rischio può ritenersi assente; per effettuare in sicurezza interventi di manutenzione sulle
parti metalliche si rende invece necessario dotarsi di guanti con idonea protezione contro i rischi meccanici.
RISCHIO DI SVERSAMENTO DI MATERIA PERICOLOSA
Al fine di prevenire sversamenti di materiale pericoloso è fatto obbligo di:
– Utilizzo a vista dell'attrezzatura sotto il diretto controllo dell'operatore;
– Periodica verifica delle condizioni del tubo di gomma e della presenza di eventuali tracce di gocciolamento dal corpo pompa;
– Scaricare la pressione residuale nella linea di mandata al termine di ogni utilizzo, prima di riporre la pistola a riposo;
– Sgocciolare adeguatamente la pistola entro il bocchettone del serbatoio di destinazione, prima di riporla nell'armadio di contenimento
a riposo.
RISCHIO DA CONTATTO CON PARTI A ELEVATA TEMPERATURA
– Si fa presente che il tempo massimo di funzionamento della pompa in condizioni di by-pass è di 2 minuti, superato tale intervallo di
tempo è presente rischio di ustioni in caso di contatto con il corpo della pompa;
– Gli operatori (addetto al travaso e manutentore) devono fare ricorso a guanti di protezione contro il calore.
RISCHIO DA ESPOSIZIONE A MATERIE PERICOLOSE
– È fatto obbligo all'operatore di utilizzo di guanti di protezione contro i prodotti chimici (EN 374);
– Si consiglia all'operatore l'utilizzo di mascherina facciale.
RISCHIO DA MOVIMENTAZIONE MANUALE DEI CARICHI
– Permane il rischio di carico di lavoro fisico durante la movimentazione del GIR/IBC, tale rischio deve essere valutato e quantificato
dall'utilizzatore in funzione dello specifico uso.
Si sottolinea in ogni caso che il GIR/IBC deve essere utilizzato unicamente da operatori esperti, si consiglia pertanto un adeguato adde-
stramento. Evitare di indossare calzature isolanti mentre si lavora coi carrelli. Evitare pavimenti isolanti.
17. DISMISSIONE/SMALTIMENTO
Il GIR/IBC dismesso rappresenta un rifiuto pericoloso che deve essere smaltito:
– Svuotando preventivamente il gasolio residuo entro contenitori appropriati.
– Per la scelta dei contenitori più idonei per lo smaltimento dei rifiuti reflui, contattare la Ditta incaricata dello smaltimento.
– Conferendo il GIR/IBC, e gli eventuali altri contenitori, a idonea Ditta regolarmente iscritta all'Albo delle Imprese smaltitrici, e in possesso
delle prescritte autorizzazioni allo smaltimento di rifiuti pericolosi.
Dal GIR/IBC dismesso possono essere recuperati e riciclati:
– Materiale plastico. L'intero contenitore in polietilene (PELLD) è riciclabile al 100 %, come indicato dal simbolo stampigliato sulla parete
del contenitore.
– Materiale metallico. Le parti metalliche, verniciate e non, sono normalmente recuperabili da Aziende specializzate nella rottamazione
dei metalli.
– Materiale elettrico ed elettronico. Tutto il materiale elettrico ed elettronico deve essere smaltito da aziende specializzate nello smal-
timento di rifiuti elettrici ed elettronici, in conformità alle prescrizioni della Direttiva 2002/96/CE, che vieta, per tutte le apparecchiature
contrassegnate con il simbolo riportato sul prodotto o sull'imballaggio, lo smaltimento insieme ai rifiuti urbani non differenziati. Il simbolo,
raffigurato a lato, indica che il prodotto non può essere smaltito insieme agli ordinari rifiuti domestici, ma esclusivamente attraverso le
specifiche strutture di raccolta indicate dall'Amministrazione (Governo o Enti Locali).
– Ulteriori parti (tubi, guarnizioni, parti in plastica, cablaggi, cavi), da affidare per lo smaltimento a ditte specializzate nello smaltimento
dei rifiuti industriali.
MAN_CTK-HT_Rev.2 del 04.2021
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