7 DEMOLIZIONE E SMALTIMENTO DEI COMPONENTI
7.1
Smaltimento materiali esausti
La macchina, successivamente all'installazione e nel suo normale funzionamento, non comporta
contaminazione ambientale, ma durante l'intero periodo di utilizzo vengono comunque prodotti alcuni tipi di
materiali di scarto od esausti in particolari condizioni, quali la sostituzione dei filtri o il riempimento/rabbocco
dell'olio. Per lo smaltimento di questi materiali esistono in ogni nazione normative specifiche per la
salvaguardia dell'ambiente.
È obbligo del Cliente essere a conoscenza delle leggi vigenti in merito nel proprio Paese ed operare in modo
da ottemperare a tali legislazioni in conformità alle indicazioni riportate sulle schede tecniche dei prodotti
utilizzati, richiedibili al Costruttore.
ATTENZIONE!
Si rammenta l'osservanza delle leggi vigenti in materia di smaltimento degli oli minerali.
ATTENZIONE!
Maggiori informazioni sulle modalità di smaltimento di oli ed altre sostanze possono essere reperite nella
scheda di sicurezza delle sostanze stesse.
Lo smaltimento dei rifiuti tossici nelle fasi di raccolta, trasporto, trattamento (inteso come operazione di
trasformazione necessaria per il recupero), nonché il deposito e la discarica sul suolo costituiscono attività di
pubblico interesse sottoposte all'osservanza dei seguenti principi generali:
a) Deve essere evitato ogni danno o pericolo per la salute, l'incolumità e la sicurezza della collettività e dei
singoli.
b) Deve essere garantito il rispetto delle esigenze igienico-sanitarie ed evitato ogni rischio di inquinamento
dell'aria, dell'acqua, del suolo e del sottosuolo.
Devono essere promossi, con l'osservanza di criteri economici ed efficienti, i sistemi di recupero e riciclaggio
di materiali ed energia.
7.2
Indicazioni per rifiuti speciali
Sono rifiuti speciali i residui derivanti da lavorazioni industriali ed i materiali provenienti da demolizioni di
apparecchiature e macchinari deteriorati ed obsoleti.
Allo smaltimento dei rifiuti speciali, anche tossici e nocivi, sono tenuti a provvedere i produttori dei rifiuti stessi,
direttamente o attraverso imprese od enti autorizzati, o consegnandoli ai soggetti che gestiscono il servizio
pubblico, con i quali sia stata stipulata apposita convenzione.
Ciascun Paese/Comune è tenuto a fornire alla Regione tutte le informazioni disponibili sullo smaltimento dei
rifiuti nel proprio territorio.
ATTENZIONE!
Lo smaltimento abusivo del prodotto da parte del detentore comporta l'applicazione delle sanzioni
amministrative previste dalle normative vigenti.
ATTENZIONE!
Ai sensi della Direttiva "RAEE" 2012/19/UE se il componente/apparecchiatura acquistata è contrassegnata con
il seguente simbolo del contenitore di spazzatura su ruote barrato, significa che il prodotto alla fine della propria
vita utile deve essere raccolto separatamente dagli altri rifiuti:
La raccolta differenziata della presente apparecchiatura/componente giunta a fine vita è organizzata e gestita
dal produttore. L'utente che vorrà disfarsi della presente apparecchiatura dovrà quindi contattare il produttore
e seguire il sistema che questo ha adottato per consentire la raccolta separata dell'apparecchiatura giunta a
fine vita. L'adeguata raccolta differenziata per l'avvio successivo dell'apparecchiatura dimessa al riciclaggio, al
trattamento e allo smaltimento ambientale compatibile contribuisce ad evitare possibili effetti negativi
sull'ambiente e sulla salute e favorisce il reimpiego e/o riciclo dei materiali di cui è composta l'apparecchiatura.
Lo smaltimento abusivo del prodotto da parte dell'utente comporta l'applicazione delle sanzioni previste dalle
Leggi localmente in vigore.
Manuale Uso e Manutenzione – Istruzioni
Originali - Rev.: 02, Data 19/07/2019
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