Controllo Finale; Per L*Installatore; Pulizia & Manutenzione - Scotsman FME804 Indicaciones Para El Uso

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  • ESPAÑOL, página 14
Modelli raffr. ad acqua: Usare un secondo tubo di rame da
3/8" con un rubinetto separato. Collegarlo, nella parte
posteriore dell*apparecchio, al raccordo da 3/8" FPT
dell*ingresso del condensatore.
Scarichi
Modelli raffr. ad aria: Collegare il raccordo da 3/4" FPT,
posto nella parte posteriore dell*unitB, ad un sifone aperto,
posto a pavimento, usando un tubo rigido con una pendenza
minima di 3 cm per metro di lunghezza ed un diametro di
3/4". Prevedere, nella sua parte pij elevata, un*apertura
per garantire una sufficiente ventilazione.
Modelli raffr. ad acqua: Oltre allo scarico dei modelli ad
aria, deve essere installato un secondo tubo di scarico da
collegarsi al raccordo da 1/2" di scarico del condensatore
(lato posteriore dell*apparecchio).
Contenitore del ghiaccio:
E* necessario uno scarico a gravitB simile a quanto fatto per
i modelli raffr. ad aria. Si raccomanda di isolare il tubo di
scarico del contenitore.
PER L*ELETTRICISTA
TUTTI I COLLEGAMENTI ELETTRICI DEVONO
ESSERE ESEGUITI A REGOLA D*ARTE IN
CONFORMITA* CON LE NORME LOCALI.
La tensione ai componenti dell*apparecchio viene fornita
attraverso una scatola di derivazione posta sul lato
posteriore dell*apparecchio.
Verificare che la tensione di alimentazione corrisponda con
quanto riportato nella targhetta (incollata al pannello
posteriore) e determinare la sezione del cavo di
alimentazione in funzione dell*amperaggio
dell*apparecchio.
L*apparecchio richiede un solido collegamento di messa a
terra.
Il fabbricatore di ghiaccio deve essere collegato ad un suo
interruttore a parete bipolare provvisto di fusibili o
magneto-termico. Le variazioni di tensione devono restare
entro i limiti operativi anche durante l*avviamento.
L*interruttore a parete sia biploare, provvisto di fusibili o
magnetotoermico ed abbia una destanza minma tra i conatti
aparti non inferiore a 3mm.

CONTROLLO FINALE

1. L*apparecchio P stato installato in un locale dove la
temperatura ambiente e dell*acqua di alimentazione
rimangano entro i limiti stabiliti?
2. L*interruttore elettrico P posto nel campo visivo
dell*apparecchio? É stato controllato il voltaggio della linea
di alimentazione elettrica? Corrisponde al voltaggio
specificato sulla targhetta dell*apparecchio?
3. É stato eseguito il collegamento alle tubazioni dell*acqua
di alimentazione e di scarico e verificate eventuali perdite?
4. L*apparecchio ed il contenitore sono stati ben livellati?
5. Ci sono almeno 15 cm di spazio dietro ed ai lati
dell*apparecchio onde avere una efficace ventilazione del
condensatore e permettere l*accesso per la manutenzione?
6. É stata controllata la pressione dell*acqua di
alimentazione in modo da assicurare all*apparecchio una
pressione di ingresso di almeno 1 bar?
7. L*apparecchio é stato fissato al contenitore?
8. C*é spazio a sufficienza sopra l*apparecchio per le
operazioni di manutenzione?
9. E* stato installato un rubinetto nei pressi
dell*apparecchio?

PER L*INSTALLATORE

Ispezione di pre-avviamento
1. Togliere i pannelli frontale e laterali.
2. Controllare tutte le tubazioni del circuito refrigerante e
del circuito idraulico verificando se esistono vibrazioni o
sfregamenti. Controllare, nei modelli raffr. ad aria, che la
ventola giri liberamente.
3. Controllare che l*apparecchio sia installato correttamente
secondo quanto riportato nella lista del controllo finale.
Avviamento
1. Aprire il rubinetto ed osservare che l*acqua entri
all*interno della vaschetta a galleggiante, riempia il tubo di
collegamento all*evaporatore e ne arresti il flusso.
2. Mettere l*interruttore principale sulla posizione ON.
A. Il motoriduttore partirB con un ritardo di 15".
B. Alla partenza del motoriduttore anche il compressore si
mette in moto.
3. Nei modelli raffr. ad aria il condensatore inizierB a
scaricare aria calda mentre nei modelli raffr. ad acqua
dell*acqua calda fluirB dal tubo di scarico.
4. Dopo pochi minuti l*apparecchio inizierB a produrre
ghiaccio.
5. Non sono richieste regolazioni per cui procedere a
rimontare i pannelli.
6. Pulire le pareti interne del contenitore del ghiaccio e le
pareti esterne dell*apparecchio.
7. Consegnare al proprietario/utilizzatore il libretto di
istruzione ed accertarsi che abbia il nome ed il numero
telefonico del servizio di assistenza tecnica autorizzato della
zona.
PULIZIA & MANUTENZIONE
Quanto segue é una lista di operazioni di manutenzione
raccomandate al fine di garantire il pij a lungo possibile
l*efficienza dell*apparecchio riducendo al minimo le
problematiche di malfunzionamento.
Le operazioni di manutenzione e pulizia devono essere
programmate almeno due volte all*anno.
Pulizia del fabbricatore di ghiaccio
ATTENZIONE: Prima di procedere con qualsiasi
operazione di manutenzione o pulizia accertarsi che
l*alimentazione elettrica sia scollegata.
Mensilmente:
Pulire la cella raccolta ghiaccio servendosi di una
soluzione detergente blanda miscelata ad acqua tiepida.
Una volta risciacquata, é consigliato passare su tutte le
pareti cella una spugnetta imbevuta con una sostanza
battericida a base di cloro.
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