Riempimento Impianto; Canna Fumaria - Sime Format Instrucciones Para El Instalador

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ins t allar e
sulle
tubazioni
mandata/ritorno impianto i rubinetti di
int er ce tt azione f or niti nel kit cod.
8091806.
L'allacciamento gas deve essere realizzato
con tubi di acciaio senza saldature (tipo
Mannesmann), zincati e con giunzioni filet-
tate e guarnite, escludendo raccordi a tre
pezzi salvo per i collegamenti iniziali e finali.
Negli attraversamenti dei muri la tubazione
deve essere posta in apposita guaina. Nel
dimensionamento delle tubazioni gas, da
contatore a caldaia, si dovrà tenere conto
sia delle portate in volumi (consumi) in
m
3
/h che della relativa densità del gas pre-
so in esame. Le sezioni delle tubazioni costi-
tuenti l'impianto devono essere tali da
garantire una fornitura di gas sufficiente a
coprire la massima richiesta, limitando la
perdita di pressione tra contatore e qual-
siasi apparecchio di utilizzazione non mag-
giore di:
– 1,0 mbar per i gas della seconda famiglia
(gas naturale);
– 2,0 mbar per i gas della terza famiglia
(butano o propano).
All'interno del mantello è applicata una tar-
ghetta adesiva sulla quale sono riportati i
dati tecnici di identificazione e il tipo di gas
per il quale la caldaia è predisposta.
AVVERTENZA: In presenza di reti idriche,
con pressioni superiori ai 4 bar, installare
un adeguato riduttore di pressione al fine
di evitare possibili danneggiamenti alla
caldaia, di cui la Sime non è responsabile.
2.4. 1
Filtro sulla tubazione gas
La valvola gas monta di serie un filtro all'in-
gresso che non è comunque in grado di
trattenere tutte le impurità contenute nel
gas e nelle tubazioni di rete.
Per evitare il cattivo funzionamento della
valvola, o in certi casi addirittura l'esclusio-
ne della sicurezza di cui la stessa è dotata,
si consiglia di montare sulla tubazione gas
un adeguato filtro.
2.5
CARATTERISTICHE ACQUA
DI ALIMENTAZIONE
Onde prevenire incrostazioni calcaree e
danni allo scambiatore sanitario, l'acqua di
alimentazione non deve presentare durez-
za superiore ai 20°F. In ogni caso è oppor-
tuno verificare le caratteristiche dell'acqua
utilizzata ed installare adeguati dispositivi
per il trattamento. Al fine di evitare incro-
stazioni o depositi allo scambiatore prima-
rio anche l'acqua di alimentazione del cir-
cuito riscaldamento deve essere trattata in
conformità alla morma UNI-CTI 8065.
È assolutamente indispensabile il tratta-
mento dell'acqua nei seguenti casi:
– impianti molto estesi (con elevati conte-
nuti d'acqua);
– frequenti immissioni d'acqua di reintegro
nell'impianto;
di
5
7
LEGENDA
1 Collettore entrata-uscita sanitario
2 Rubinetto di carico
3 Filtro sanitario
4 Collettore by-pass
– nel caso si rendesse necessario lo svuo-
tamento parziale o totale dell'impianto.
2.6

RIEMPIMENTO IMPIANTO

Il riempimento della caldaia e dell'impianto
si effettua agendo sul rubinetto di carico
della valvola pressostatica (2 fig. 7). La
pressione di caricamento ad impianto fred-
do deve essere compresa tra 1-1,2 bar.
Durante la fase di riempimento impianto è
consigliabile togliere tensione alla caldaia. Il
riempimento va eseguito lentamente, per
dare modo alle bolle d'aria di uscire attra-
verso gli opportuni sfoghi. Qualora la pres-
sione fosse salita ben oltre il limite previsto,
scaricare la parte eccedente agendo sulla
valvolina di sfiato (9 fig. 7).
2.7

CANNA FUMARIA

Una canna fumaria per l'evacuazione nel-
l'atmosfera dei prodotti della combustione
di apparecchi a tiraggio naturale deve
rispondere ai seguenti requisiti:
– essere a tenuta dei prodotti della com-
bustione, impermeabile e termicamente
isolata (secondo quanto prescritto dalla
norma UNI 7129/92);
– essere realizzata in materiali adatti a
resistere nel tempo alle normali solleci-
tazioni meccaniche, al calore ed all'azio-
ne dei prodotti della combustione e delle
loro eventuali condense;
– avere andamento verticale ed essere
priva di qualsiasi strozzatura in tutta la
sua lunghezza;
– essere adeguatamente coibentata per
evitare fenomeni di condensa o di raf-
freddamento dei fumi, in particolare se
posta all'esterno dell'edificio od in locali
non riscaldati;
– essere adeguat ament e dist anziat a
mediante intercapedine d'aria o isolanti
opportuni, da materiali combustibili e
facilmente infiammabili;
– avere al di sotto dell'imbocco del primo
canale da fumo una camera di raccolta
di materiali solidi ed eventuali condense,
di altezza pari almeno a 500 mm. L'ac-
6
1
2 3
4
8
5 Regolatore portata
6 Scambiatore acqua sanitaria
7 Microinterruttori
8 Pressostato acqua
9 Scarico caldaia
cesso a detta camera deve essere
garantito mediante un'apertura munita
di sportello metallico di chiusura a tenu-
ta d'aria;
– avere sezione interna di forma circolare,
quadrata o rettangolare: in questi ultimi
due casi gli angoli devono essere arro-
tondati con raggio non inferiore a 20
mm; sono ammesse tuttavia anche
sezioni idraulicamente equivalenti;
– essere dotata alla sommità di un comi-
gnolo, il cui sbocco deve essere al di fuori
della cosiddetta zona di reflusso al fine di
evitare la formazione di contropressioni,
che impediscano il libero scarico nell'at-
mosfera dei prodotti della combustione;
– essere priva di mezzi meccanici di aspi-
razione posti alla sommità del condotto;
– in un camino che passa entro od è
addossato a locali abitati non deve esi-
stere alcuna sovrappressione.
2.7. 1
Allacciamento canna fumaria
La figura 8 si riferisce al collegamento della
caldaia "25 OF - 30 OF"a canna fumaria o
a camino, attraverso canali da fumo.
Nel realizzare il collegamento si consiglia,
oltre che rispettare le quote riportate, di
utilizzare materiali a tenuta, adatti a resi-
stere nel tempo alle sollecitazioni meccani-
che e al calore dei fumi. In qualsiasi punto
del canale da fumo la temperatura dei pro-
dotti della combustione deve essere supe-
riore a quella del punto di rugiada.
9
Fig. 7
Fig. 8
5

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