levato
6. Mentre la sonda è tenuta ancora dalle pinze dell'endoscopio estrarre il filo guida metallico dalla sonda per
circa 25 cm. Ora la spirale inizia a formarsi. Le pinze dell'endoscopio che si trovano ancora in loco trascinano
estino
la sonda dallo stomaco fino all'intestino (Fig. 4).
7. Ora è possibile rimuovere l'endoscopio, le pinze ed il filo guida eseguendo tutte le operazioni con molta
attenzione evitando di spostare indietro la sonda. (Fig. 5)
8. Scollegare il connettore ENFit dal connettore a Y svitando l'anello turchese (J) posto sull'estremità superiore
del connettore a Y (fig 6).
9. Svitare l'anello rosso (I) dal connettore a Y e muoverlo sulla sonda per PEG CH18 (fig 7).
10. Collegare il connettore a Y alla sonda per PEG CH 18 facendo aderire l'anello rosso interno (H) saldamente
a)
alla sonda per PEG. Avvitare il secondo anello rosso (I) nel connettore ad Y per fissare quest'ultimo alla sonda
per PEG (fig.8)
11. Tagliare il connettore ENFit dalla sonda digiunale (5 cm sopra il connettore a Y) (fig 9). Se necessario
controllare la posizione dell'estremità della sonda endoscopicamente per escludere casi di dislocazione.
12. Svitare l'anello turchese (L) del connettore di riserva dalla parte trasparente (K). Far scorrere l'anello turchese
o la
sulla sonda digiunale blu. Fissare la sonda digiunale sopra il perno metallico dentro la parte trasparente del
connettore di riserva. Collegare le parti turchese e trasparente del connettore di riserva avvitando la parte
turchese. In seguito, connettere il connettore cosi assemblato al connettore ad Y avvitando l'anello turchese
del connettore a Y (J) (fig. 10 e 11).
13. Collegare la sonda per PEG al disco di fissaggio esterno. Controllare che la corretta posizione del disco di
fissaggio esterno venga mantenuta posizionando il morsetto di sicurezza blu dietro il disco.
14. Controllare che la sonda digiunale non sia ostruita iniettando circa 20 ml di acqua.
15. Controllare il corretto posizionamento della sonda digiunale tramite radiografia. Annotare la lunghezza della
parte rimanente della sonda digiunale.
B. Posizionamento tramite fluoroscopia:
Seguire la procedura del posizionamento per via endoscopica (A) dal punto 1 al punto 3.
4. Controllare la posizione dell'estremità terminale della sonda nella cavità gastrica tramite fluoroscopia
e indirizzare la sonda verso il piloro. Ritrarre il filo guida metallico approssimativamente per 2-3 cm, in modo
che la sonda possa flettersi e raggiungere facilmente il piloro. Tale operazione permette l'inserimento del
nendo
terminale della sonda attraverso il piloro. Lo speciale design dell'estremità della sonda Bengmark
PEG/J garantisce un corretto utilizzo del filo guida metallico senza che lo stesso possa fuoriuscire dai fori
laterali, con conseguente rischio di danneggiare i tessuti. Dopo il passaggio della sonda attraverso il piloro il
filo guida metallico dovrebbe essere riposizionato nella posizione originale.
5. Posizionare la sonda Bengmark
preferibilmente al di là del legamento del Treitz.
6. Una volta che la sonda è posizionata sfilare il filo guida metallico.
7. Seguire le istruzioni dal punto 8 al punto 15 della procedura A sopra menzionata.
circa
mente
remità
Controllare la posizione della sonda al termine di ogni nuova somministrazione di nutrizione enterale, in caso di
EG CH
dubbio riguardo il corretto posizionamento e come minimo 3 volte al giorno.
Lavare la sonda con 20-40 ml di acqua prima e dopo ogni nutrizione e/o somministrazione di farmaci o almeno
da con
ogni 8 ore, al fine di prevenire l'ostruzione della sonda (vedi figura 13).
estino
La sonda Flocare
copio,
implica pratiche di gestione simili. Seguire attentamente le istruzioni per la gestione della sonda per PEG Flocare
anche quando usata in combinazione con la PEG/J.
00546_AW.indd 44
PEG/J con il filo guida metallico il più lontano possibile nell' intestino tenue,
®
PEG/J è usata solitamente in combinazione con la sonda per PEG Flocare
®
CURA
Flocare
®
®
che a sua volta
®
,
®
13/05/15