Miglioramenti nella versione 2.6
La versione 2.6 contiene i seguenti miglioramenti e modifiche:
● Il riavvio di Windows poteva sporadicamente comportare lo STOP delle CPU fail safe con il messaggio "Clock di sistema
instabile"
● Durante l'inoltro di parametri con conversioni implicite soggette a perdita di qualità, la trasmissione di dati errati non si
verifica più.
La trasmissione di dati errati era riconducibile alla combinazione di una serie condizioni esistenti al momento del
richiamo del blocco:
–
Durante l'inoltro dei parametri sull'interfaccia del blocco viene eseguita un'assegnazione implicita, soggetta a perdita
di qualità (ad es. inoltro di un valore DINT in un parametro del blocco INT)
–
Sono interessati soltanto i richiami FB
–
Al richiamo del blocco la funzionalità ENO deve essere utilizzata attivamente (ad es. interconnessione dell'uscita
ENO in KOP)
–
Dopo l'inoltro dei parametri soggetti a perdita di qualità, al richiamo del blocco deve essere eseguito un nuovo
trasferimento parametri.
● Se le segnalazioni di allarme per il blocco "Get_Alarm" sono state progettate in diverse lingue, al momento della
commutazione della lingua del display, i testi degli allarmi saranno visibili per un intervallo sufficientemente lungo e non
più soltanto per alcuni istanti come accadeva in precedenza.
● Le istruzioni stringa ((ad es. MID, DELETE, ...) forniscono ora valori corretti se la variabile appartiene al tipo di dati
WString, se Input e Output si trovano nelle stesse variabili WString, e se al contempo la lunghezza di WString è
maggiore di 1024 bit.
● La configurazione per il monitoraggio di variabili con valori richiedenti ampia capacità di memoria (STRING, WSTRING),
è stata ampliata, di conseguenza il messaggio sporadico "È stato superato il numero massimo di operazioni di controllo",
nella maggior parte dei casi non viene più visualizzato.
● Se nelle pagine personalizzate, l'accesso ad una variabile sulla stessa pagina web avviene sia direttamente, sia tramite
un array (via AWP_start_campo), la visualizzazione di caratteri simbolici in luogo dei valori delle variabili, non si verifica
più.
● Con i file JSON il web server utilizza ora il tipo MIME definito.
● Nel server web della CPU il numero di byte inviati durante un collegamento OPC UA, viene ora visualizzato
correttamente nella pagina "Stato del collegamento".
● La comunicazione tra l'IO Controller e l'I Device funziona soltanto se IO Controller e l'I Device si trovano nella stessa
sottorete IP.
● La CPU reagisce correttamente all'esecuzione della funzione "Sostituzione dispositivi senza supporto di memoria
estraibile" anche quando la risposta DCP dell'IO Device non contiene parametri InstanceId.
● Con l'accesso tramite OPC UA, un array booleano può ora essere letto e scritto in un UDT anche in un blocco non
ottimizzato.
● Il server OPC UA non controlla più l'indirizzo IP del certificato del client nel campo SAN "Subject Alternative Name".
● Nel server OPC UA, le stringhe vuote nelle strutture vengono ora visualizzate correttamente secondo quanto previsto
dalla specifica OPC UA.
● Le limitazioni della performance che si presentavano nella versione 2.5 durante la lettura e la scrittura dei valori delle
stringhe nelle strutture, nella versione 2.6 non si verificano più.
● Con il server OPC UA la creazione di sottoscrizioni OPC UA sulla base di "registered Node ID" (nodi OPC UA registrati)
è ora possibile.
● Al tentativo di registrazione di "ID dei nodi" inesistenti, il server OPC UA reagisce ora conformemente alla specifica OPC
UA.
● Con il trasferimento di valori delle ricette dal pannello operatore HMI al controllore non si verificano più, come accadeva
in casi estremamente rari, trasferimenti incompleti della ricetta.
● Con l'interconnessione degli oggetti tecnologici degli assi di Motion Control a più blocchi dati con lo stesso offset, gli
errori di configurazione non si verificano più.
Informazioni supplementari sulle CPU 1505SP (F/T/TF), CPU 1507S (F), CPU 1508S (F) versione 2.6
A5E45929273-AD, 07/2019
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