La fase 1 durerà 6-8 settimane.
Nella fase 1 si introducono omogeneizzati molto
semplici e liquidi, con non più di due ingredienti.
I nuovi alimenti dovrebbero essere introdotti
in un programma di 4 giorni, il che significa
introdurre un nuovo alimento ogni quattro giorni.
Quest'accortezza è fondamentale in caso di
reazioni allergiche, per risalire all'alimento che ne
è responsabile.
Introdurre i sapori
Il primo pasto "solido" del bambino sarà in realtà
un omogeneizzato monoingrediente piuttosto
liquido. Per preparare una pappa con la giusta
consistenza, frullare gli alimenti con latte materno,
latte artificiale o acqua.
Regola dei "4 giorni"
Quando si introducono nuovi alimenti, è molto
importante seguire la regola dei "4 giorni": i nuovi
alimenti vanno introdotti uno alla volta e proposti
per quattro giorni consecutivi. Per esempio, se il
bambino ha provato l'avocado lunedì, aspettate
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fino a venerdì per introdurre le patate dolci. In
questo modo, se si manifestano strane reazioni,
eruzioni cutanee o feci non regolari, è facile
risalire all'alimento che ha causato il problema.
Introdurre i nuovi alimenti solo al mattino o
nel primo pomeriggio, in modo da riuscire a
contattare in pediatra in caso di necessità. È
corretto combinare un nuovo alimento con un altro
che sai il tuo bambino già tollera.
Addensare le pappe nel corso della fase 1
Man mano che il bambino prende confidenza
con il cibo, potete addensare gradualmente la
consistenza delle pappe preparandole con meno
liquido (latte materno, latte artificiale o acqua).
Lasciatevi guidare dal bambino.
Poiché ogni bambino si sviluppa in modo diverso, è importante
consultarsi con il pediatra, in modo da prendere decisioni informate
sugli alimenti più adatti allo sviluppo del vostro bambino. Se
ad un certo punto le abitudini alimentari del vostro bambino vi
preoccupano, rivolgetevi al pediatra per un consiglio.
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