Prima di usare il generatore, si prega di leggere con attenzione tutte le istruzioni d'uso riportate di seguito e di seguirne
scrupolosamente le indicazioni. Il costruttore non è responsabile per danni a cose e/o persone derivanti da uso improprio
dell'apparecchio.
Questo libretto di uso e manutenzione costituisce parte integrante dell'apparecchio e deve quindi essere conservato con
cura e accompagnare l'apparecchio in caso di passaggio di proprietà.
DESCRIZIONE
I generatori d'aria calda sono destinati al riscaldamento non
domestico di locali ventilati di medie o grandi dimensioni, per i quali
si richiede un sistema di riscaldamento mobile e portatile, in accordo
alla norma EN 1596:2008 oppure destinati al riscaldamento di serre ,
per le quali si richiede un sistema di riscaldamento fisso in accordo
alla norma EN 12669:2003.
I generatori d'aria calda possono funzionare con gas naturale
(G20, G25) o g.p.l. (butano G30 e propano G31) secondo diverse
pressioni di alimentazione del gas. Nella Tab. I sono indicati per
ciascun paese della Comunità Europea i gas utilizzabili e le pressioni
di alimentazione, la categoria corrispondente (che indica le due
informazioni precedenti, ossia il tipo di gas e la pressione di
alimentazione), la regolazione del gruppo valvole gas e la
predisposizione dell'anello diffusore (3).
Il
generatore
è
predisposto
funzionamento della Tab. I: l'etichetta adesiva applicata sul gruppo
valvole gas (4) indica quale sia la categoria di funzionamento. Per la
trasformazione ad altra categoria e, quindi, ad altro tipo di gas, si
devono
eseguire
le
operazioni
"TRASFORMAZIONE AD ALTRO TIPO DI GAS".
I generatori d'aria calda sono del tipo a combustione diretta. L'aria
è riscaldata utilizzando l'energia termica sviluppata durante la
combustione ed è in seguito inviata all'ambiente da riscaldare con i
prodotti della combustione: l'ambiente dovrà comunque essere
opportunamente ventilato al fine di assicurare un ricambio di aria
sufficiente.
Diversi dispositivi di sicurezza (apparecchiatura elettronica di
controllo, termostato di sovratemperatura LI, pressostato dell'aria,
pressostato
del
gas)
intervengono
malfunzionamento.
L'apparecchiatura elettronica di controllo del bruciatore interviene
quando la fiamma è irregolare o si spegne. Il termostato di
sovratemperatura LI interviene quando la temperatura della camera
di combustione supera il valore limite di sicurezza. Il pressostato
dell'aria e quello del gas intervengono rispettivamente se la portata
d'aria è insufficiente o se la pressione di alimentazione del gas è
troppo bassa. In ciascuno dei casi descritti il funzionamento del
generatore d'aria calda si arresta e la lampada del pulsante di riarmo
(8) si illumina (fatta eccezione per il caso di bassa pressione del
gas). Il funzionamento riprende automaticamente solo quando la
causa sia stata bassa pressione del gas, al ripristinarsi della
condizione mancante. Negli altri casi il funzionamento può riprendere
solo premendo il pulsante di riarmo (8) oppure (4), secondo quanto
descritto nel paragrafo "INCONVENIENTI DI FUNZIONAMENTO,
CAUSE E RIMEDI".
Si deve comunque sempre ricercare la causa che ha prodotto
l'intervento del dispositivo di sicurezza ed eliminarla prima di
riavviare il generatore (cfr. "INCONVENIENTI DI FUNZIONAMENTO,
CAUSE E RIMEDI").
I generatori d'aria calda possono essere completati con una serie
di accessori:
a) orologio programmatore o termostato ambiente o altro dispositivo
elettromeccanico per il comando automatico di avviamento
espegnimento
b) kit per controllo remoto da personal computer
c) kit per il controllo da pannello remoto (distanza max 3 m), utile
quando l'installazione a soffitto o in ambienti ridotti impedisce o
limita l'accesso al pannello di comando
d) kit antincondensa, indispensabile nelle applicazioni in ambienti ad
elevata umidità (serre, allevamenti, etc.) per risolvere il problema
delle mancate accensioni.
IMPORTANTE
per
una
delle
categorie
specifiche
del
paragrafo
in
caso
di
grave
IT
Attenzione
Il pulsante (8) dell'apparecchiatura elettronica (modelli
A) può avere diversi tipi di illuminazione:
• luce
funzionamento.
• lampeggio rapido: la macchina sta svolgendo il ciclo
di avviamento.
• lampeggio lento: la macchina è in pausa o "stand-
by", in attesa della richiesta di riscaldamento.
• luce fissa: la macchina è in stato di "blocco".
RACCOMANDAZIONI GENERALI
L'installazione, la regolazione e l'uso del generatore d'aria calda
devono essere eseguiti rispettando le regolamentazioni e le leggi
nazionali e locali in vigore relative all'utilizzazione della macchina.
di
Il generatore d'aria calda può essere installato sospendolo al
soffitto per mezzo di funi e/o catene di opportune dimensioni e
lunghezza da fissare ai 4 ganci di sospensione.
Attenzione
Accertarsi che le funi e/o catene formino un angolo
massimo di 5° con la verticale al soffitto.
La distanza minima da pareti circostanti, pavimento e/o soffitto
deve essere di almeno 1 m e la distanza dal pavimento di almeno
500 mm.
La distanza minima di oggetti, cose, persone e/o animali da
mantenere in corrispondenza dell'uscita dell'aria distribuita deve
essere di almeno 1,5 m, previa verifica che possano sopportare la
temperatura massima, ricavabile dalla somma della temperatura
ambiente + ∆T @ 1,5 m (come indicato nell' etichetta dati applicata
al generatore d'aria calda stesso)
Assicurarsi che:
• Le istruzioni contenute nel presente manuale siano seguite
scrupolosamente;
• Il generatore non sia installato nelle aree a maggiore rischio di
incendio o di esplosione;
• Materiali infiammabili non siano depositati nelle vicinanze
dell'apparecchio (la distanza minima deve essere di almeno 3
m)
• Sia controllato che non si verichino surriscaldamenti di eventuali
pareti, soffitti o pavimenti realizzati con materiali infiammabili
• Siano state adottate le misure necessarie per prevenire gli
incendi;
• L'aerazione del locale nel quale si trova il generatore sia
garantita e sia sufficiente al fabbisogno del bruciatore; in
particolare devono essere rispettati i limiti relativi alla qualità
dell'aria nell'ambiente da riscaldare come indicato dalle norme e
dalle leggi nazionali o locali in materia. In assenza di norme e/o
indicazioni, l'aerazione del locale può essere stabilita secondo
la destinazione d'uso, in particolare:
• riscaldamento non domestico di locali ventilati di medie o
grandi dimensioni come indicato in EN 1596:2008:
• il volume della stanza da riscaldare deve essere
dimensionato con portata termica maggiore di 100 W/m
In nessun caso il volume della stanza deve essere
inferiore a 100 m
• deve essere garantita una ventilazione minima di 25 cm
per kW di potenza termica, essendo il minimo 250 cm
equamente divisa fra parte superiore e parte inferiore.
• riscaldamento di serre come indicato in EN 12669:2003.
4
spenta:
la
macchina
3
;
è
in
regolare
3
.
2
2
,