Connessioni Elettriche; Messa A Terra; Dimostrazione Di Sicurezza Intrinseca; Protezione Antideflagrazione Ex I - Sicurezza Intrinseca - ABB TSP341-N Instrucciónes De Licenciamiento

Sensor para medición de temperatura no invasiva
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  • ESPAÑOL, página 28
12 – IT
TSP341-N SENSORE DI TEMPERATURA PER LA MISURAZIONE NON INVASIVA | CI/TSP341-N-X1 REV. D
... 2 Impiego in zone a rischio di esplosione secondo ATEX e IECEx

Connessioni elettriche

Messa a terra

Nota
L'apparecchio deve essere collegato al sistema di
compensazione del potenziale dell'impianto tramite l'apposito
morsetto di terra.
Se per motivi di funzionamento il circuito elettrico a sicurezza
intrinseca deve essere messo a terra collegandolo alla
compensazione del potenziale, esso deve essere collegato a terra
su un solo punto.

Dimostrazione di sicurezza intrinseca

Se i sensori di temperatura funzionano in un circuito elettrico a
sicurezza intrinseca, a norma DIN VDE 0165/Parte 1 (EN 60079-25
sowie IEC 60079-25) è necessario dimostrare la sicurezza
intrinseca dell'accoppiamento.
Gli isolatori di alimentazione / ingressi del sistema di controllo
processo (DCS) devono possedere circuiti di ingresso a sicurezza
intrinseca per escludere qualsiasi rischio (scintille e scariche
elettriche).
Per dimostrare la sicurezza intrinseca, i certificati di conformità
dei mezzi di esercizio (apparecchi) devono basarsi sui valori
limite elettrici, compresi i valori di capacità e di induttanza delle
linee.
La dimostrazione della sicurezza intrinseca è data se dal
confronto dei valori limite dei mezzi di esercizio risultano le
seguenti condizioni:
Trasduttore di misura
(mezzo di esercizio a sicurezza
intrinseca)
L
+ L
(cavo) ≤ L
i
c
C
+ C
(cavo) ≤ C
i
c
Campo (zona Ex)
A Trasduttore di misura
B Isolatore di alimentazione / ingresso DCS con alimentazione /
accoppiatore di segmenti
Figura 3: Dimostrazione di sicurezza intrinseca
90
Isolatore di alimentazione / ingresso
DCS
(mezzo di esercizio associato)
U
≥ U
i
o
I
≥ I
i
o
P
≥ P
i
o
o
o
Sala quadri (zona sicura)

Protezione antideflagrazione Ex i - Sicurezza intrinseca

Marchio Ex
Modello TSP341-N-D2
ATEX II 1 G Ex ia IIC T6...T1 Ga (Zone 0, 1, 2)
ATEX II 2 G Ex ib IIC T6...T1 Gb (Zone 1, 2)
Modello TSP341-N-N3
NE 24 e ATEX II 1 G Ex ia IIC T6...T1 Ga (Zone 0, 1, 2)
NE 24 e ATEX II 2 G Ex ib IIC T6...T1 Gb (Zone 1, 2)
Modello TSP341-N-J2
IECEx ia IIC T6...T1 Ga (Zona 0, 1, 2)
IECEx ib IIC T6...T1 Gb (Zone 1, 2)
Settore Ex Zone 0, 1, 2
A Sensori di temperatura ambiente e superficiale
B Trasduttore di misura nella testa di connessione, sicurezza intrinseca fino
alla Zona 0
C Isolatore di alimentazione Ex ia
Figura 4: collegamento di più apparecchi con grado di protezione antideflagrante "Ex i –
Sicurezza intrinseca"
Il sensore di temperatura TSP341-N ha il grado di protezione
antideflagrante "Ex i – Sicurezza intrinseca" che ne consente
l'impiego in Zona 0.
Con questa strumentazione deve essere garantito che
l'alimentazione avvenga solo mediante un circuito elettrico a
sicurezza intrinseca omologato.
Per l'impiego in Zona 0, il grado di protezione antideflagrante "Ex
ia" prevede la presenza di un isolatore di alimentazione.
I valori limite elettrici e termici non devono essere superati;
vedere Dati di collegamento del sensore di temperatura TSP341-
N a pagina 8 e Temperatura ambiente ammissibile a pagina 8.
Zona sicura

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