Avvertenze (continua)
• Se il sensore è troppo largo, può sfilarsi o compromettere il corretto
allineamento degli elementi ottici del sensore e provocare letture
erronee.
• Se possibile, evitare di applicare il sensore ad un arto sul quale sia
presente un catetere arterioso, un bracciale per la misurazione della
pressione o una linea di infusione intravascolare.
• Evitare di applicare il sensore in punti soggetti a movimento eccessivo.
Cercare di tenere fermo il paziente oppure spostare il sensore in un punto
in cui il movimento sia minore.
• La presenza di disemoglobine o coloranti intravascolari può dar luogo a
errori di misura.
• Verificare che il punto di applicazione del sensore non sia
eccessivamente pigmentato o colorato (ad esempio: smalto per unghie,
unghie artificiali, creme coloranti o pigmentate possono determinare
misure imprecise). In questi casi, riposizionare il sensore o scegliere un
sensore alternativo da applicare in un punto diverso.
• Coprire il sensore con materiale opaco in presenza di luce forte o
eccessiva (lampade agli infrarossi, lampade scialitiche, fototerapia). In
caso contrario, le misurazioni possono risultare imprecise.
• Proteggere il connettore dal contatto con i liquidi.
• Ispezionare il punto di applicazione del sensore ogni 2 o 3 ore per
controllare l'integrità della pelle, il corretto allineamento degli elementi
ottici e la circolazione distale rispetto alla collocazione del sensore. Se il
sensore rimane fisso troppo a lungo in una posizione possono prodursi
irritazioni o ulcere cutanee. Se la circolazione o l'integrità della cute
sono compromesse, spostare il sensore in un altro punto di applicazione
ogni 4 ore o più spesso. Se la sorgente luminosa non si trova esattamente
di fronte al fotorivelatore, riapplicare il sensore oppure scegliere un
sensore diverso da usare in un altro punto.
• Non utilizzare un sensore durante le scansioni con risonanza magnetica:
potrebbero generarsi ustioni o misure imprecise.
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