inferiore ai 5 °C fa funzionare il bruciatore fino al raggiungimento in
mandata di un valore pari a 30 °C.
Tale funzione è operativa se la caldaia è alimentata elettricamente, il
selettore (1) non è in posizione (0), se il gas è aperto.
• Antibloccaggio pompa
In caso di mancanza di richiesta calore per un tempo di 24 ore conse-
cutive la pompa si mette in funzione automaticamente per 1 minuto.
Tale funzione è operativa se la caldaia è alimentata elettricamente e
il selettore (1) non è in posizione (0). Tale funzione è operativa anche
per la pompa bollitore.
• Valvola di sicurezza idraulica circuito riscaldamento (modelli i)
Questo dispositivo, tarato a 3 bar, è a servizio del circuito di riscal-
damento ed interviene quando la pressione del circuito stesso supera
tale valore.
E' consigliabile raccordare la valvola di sicurezza ad uno scarico
sifonato.
• Dispositivo regolazione temperatura acqua sanitaria bollitore
(con unità bollitore)
Questo dispositivo definisce la temperatura massima dell'acqua sa-
nitaria contenuta nel bollitore. Può essere impostato da un minimo di
5°C ad un massimo di 65°C.
Per aumentare la temperatura ruotare la manopola (3) in senso orario
e viceversa per diminuirla.
• Funzione antilegionella (con unità bollitore)
Ad intervalli di una settimana, la gestione elettronica della caldaia
porta l'acqua contenuta all'interno del bollitore ad una temperatura
superiore ai 60°C.
Tale funzione viene attivata anche dopo un'ora che la caldaia è stata
alimentata elettricamente o resettata e comunque dopo aver soddisfatto
la richiesta di calore in riscaldamento.
Tale funzione non risulta operativa se la manopola sanitaria (3) è
regolata al minimo o l'orologio programmatore sanitario non richiede
calore.
• Dispositivo antigelo circuito sanitario (con unità bollitore)
Nel caso la manopola (3) di regolazione della temperatura dell'acqua
sanitaria sia posizionata al minimo la gestione elettronica provvederà
affinché la stessa non scenda sotto i 5 °C.
E' VIETATO UTILIZZARE LA VALVOLA DI SICUREZZA COME
MEZZO DI SVUOTAMENTO DEL CIRCUITO DI RISCALDA-
MENTO.
17. Verifica dei parametri di
combustione
Per la misura in opera del rendimento di combustione e dell'igienicità
dei prodotti della combustione, come disposto dal DPR 26 Agosto 1993
n° 412, è necessario realizzare un foro sul condotto di scarico dei fumi
ad una distanza dalla caldaia di 2 volte il diametro interno del condotto
stesso. Mediante tale foro possono essere rilevati i seguenti parametri:
• Temperatura dei prodotti della combustione.
• Concentrazione di ossigeno (O
(CO
).
2
• Concentrazione di ossido di carbonio (CO).
La misura della temperatura dell'aria comburente deve essere effettuata
nei pressi dell'ingresso dell'aria nella caldaia. Il foro, che deve essere
realizzato dal responsabile dell'impianto in occasione della prima messa
in servizio, deve essere chiuso in modo da garantire la tenuta del con-
dotto di evacuazione dei prodotti della combustione durante il normale
funzionamento
) od in alternativa di anidride carbonica
2
"antihielo"encalefacciónquecontemperaturadeimpulsióninsta
lacióninferiora5°C,hacefuncionarelquemadorhastaalcanzarun
valorde30°Cenimpulsión.
Esta función es operativa si la caldera es alimentada eléctricamente,
elselector(1)noestáenposición(0),sihaygasestáabierto.
• Antibloqueobomba
En caso de falta de petición de calor por un período de 24 horas
consecutivas, la bomba entra en función automáticamente por 1
minuto.
Esta función es operativa si la caldera es alimentada eléctricamente y
elselector(1)noestáenposición(0).Talfunciónesoperativatambién
paralabombahervidor.
• Válvula de seguridad hidráulica circuito de calefacción (modelos i)
Este dispositivo, tarado a 3 bar, está incorporado al circuíto de
calefaccióneintervienecuandolapresióndelcircuítosuperadicho
valor.
Esaconsejableconectarlaválvuladeseguridadaundesagüecon
sifón.
• Dispositivoderegulacióndelatemperaturadelaguasanitariadel
hervidor (con hervidor)
Este dispositivo define la temperatura máxima del agua sanitaria
contenida en el hervidor. Puede ser programado de un mínimo de
5°Caunmáximode65°C.
Paraaumentarlatemperaturahacergirarelbotón(3)ensentido
retrógradoyviceversaparadisminuirla.
• Funciónantilegionella(con hervidor)
A intervalos de una semana, la gestión electrónica de la caldera
lleva al agua contenida en el interior del hervidor a una temperatura
superioralos60ºC.
Estafuncióntambiénseactivadespuésdeunhoraquelacalderaestá
alimentada eléctricamente o va en reposición, y de todas maneras
despuésdehabersatisfecholademandadecalorencalefacción.
Esta función no resulta operativa si el pomo sanitario (3) está regulado
almínimooelrelojprogramadorsanitarionopidecalor.
• Dispositivoantihielocircuitosanitario(conhervidor)
Enelcasoenqueelbotón(3)deregulacióndelatemperaturadel
aguasanitariaestuvieseenlaposiciónmínimolagestiónelectrónica
proveeráparaquelamismanodesciendapordebajodelos5°C.
ESTA PROHIBIDO UTILIZAR LA VALVULA DE SEGURIDAD PARA
VACIAR EL CIRCUITO DE CALEFACCION.
17. Control de los parámetros
de combustión
Paramedirduranteelfuncionamientoelrendimientodecombustióny
lalimpiezadelosproductosdelacombustión,esnecesariorealizarun
agujeroenelconductodeevacuacióndehumosaunadistanciadelcol
laríndelacalderade2veceseldiámetrointernodelconducto.Através
deésteagujeropuedenmedirselossiguientesparámetros:
• Temperaturadelosproductosdelacombustión.
• Concentracióndeoxígeno(O
nico(CO
).
2
• Concentracióndeóxidodecarbono(CO).
La medición de la temperatura del aire de la combustión debe reali
zarsealaentradadelaireenlacaldera.Elagujero,quedeberealizar
únicamenteelresponsabledelainstalacióndurantelaprimerapuesta
enmarcha,secerraráunavezterminadaslasoperacionesparagaran
tizar la estan q ueidad del conducto de evacuación durante el normal
funcionamiento.
37
)oenalternativadeanhídridocarbó
2