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PERICOLO! Pericolo di esplosione!
Le acque cariche con sostanze fecali contenute nei serbatoi di raccolta possono provo-
care accumuli di gas, infiammabili in seguito ad installazione e impiego impropri.
• Se si impiega l'impianto per acque cariche con sostanze fecali è necessario osservare
le norme antideflagranti.
AVVISO! Pericolo per la salute!
Non adatta per il pompaggio di acqua potabile a causa dei materiali impiegati! Pericolo
di danni alla salute a causa dell'acqua di scarico putrida.
ATTENZIONE! Pericolo di danni materiali!
L'immissione di sostanze non consentite può provocare danni materiali al prodotto.
• Non immettere mai materiali solidi, detriti, ceneri, immondizia, vetro, sabbia, gesso,
cemento, calce, malta, sostanze fibrose, tessuti, asciugamani di carta, pannolini, car-
tone, carta grossolana, resine, catrame, rifiuti domestici di cucina, grassi, oli, rifiuti di
macellazione, smaltimento di carcasse animali e prodotti di allevamenti di animali
(liquame...), sostanza velenose, aggressive e corrosive come metalli pesanti, biocidi,
fitofarmaci, acidi, liscivie, sali, detergenti, disinfettanti, detersivi e prodotti per risciac-
quo in quantità eccessive e qualsiasi altra sostanza con una produzione elevata di
schiuma, acqua di piscina.
In presenza di acque cariche oleose prevedere un separatore per il grasso.
• Condizioni di esercizio non consentite ed eccessive comportano danni materiali al pro-
dotto.
• La massima portata di alimentazione possibile deve sempre essere inferiore alla portata
di una pompa nel rispettivo punto di lavoro.
Limiti d'impiego
L'impianto non è predisposto al funzionamento continuo!
La portata massima indicata vale per il funzionamento intermittente (S3 – 15%/120 s,
ossia max. 18 s di esercizio, min. 102 s di inattività).
L'impianto può essere inserito max. 30 volte per singola ora e pompa, la durata del funzio-
namento della pompa non può superare i 18 secondi incluso il tempo di postfunziona-
mento (tempo di postfunzionamento = tempo di funzionamento della pompa dopo la fine
del sollevamento acqua). La durata del funzionamento e il tempo di postfunzionamento
(se necessario) devono essere impostati sul valore più breve possibile.
Inoltre occorre rispettare i parametri operativi conformemente alla tabella 5.2.
AVVISO! Pericolo di ustioni!
A seconda dello stato di esercizio dell'impianto, la pompa può diventare molto calda.
Pericolo di ustioni al contatto con la pompa!
AVVISO! Pericolo di sovrappressione!
Se l'altezza minima di ingresso è superiore a 5 m, in caso di guasto dell'impianto si veri-
fica una pericolosa sovrappressione nel serbatoio. Questo comporta il pericolo di esplo-
sione del serbatoio.
In caso di guasto bloccare immediatamente l'alimentazione!
Il campo di applicazione prevede anche l'osservanza delle presenti istruzioni.
Qualsiasi altro impiego è da considerarsi improprio.
5 Dati e caratteristiche tecniche
5.1 Chiave di lettura
Esempio:
Liftson L-V-208/2,95 T4
Liftson
Stazione di drenaggio per acque cariche
L
Indicazione relativa alle dimensioni
-V
V = impianto con una pompa
2V = impianto con due pompe
-2
Motore a 2 poli
08
DN 80 mm
/2,95
Pozenza assorbita [kW]
T4
T4: versione trifase
Salmson 04/2011