4
USO E MANUTENZIONE
4. 1
REGOLAZIONE TEMPERATURA
SANITARIA
Il sistema con potenziometro per la regola-
zione della temperatura acqua sanitaria,
con campo di taratura da 30 a 60°C, offre
un doppio vantaggio:
1) La caldaia si adatta perfettamente a
qualsiasi tipo di impianto sanitario, sia
che si tratti di sistema di miscelazione
di tipo meccanico o termostatico.
2) La potenza termica viene dosata in fun-
zione della temperatura richiesta otte-
nendo così un sensibile risparmio di
combustibile.
NOTA: Al fine di evitare possibili equivoci,
si ricorda che il valore ottenuto dal pro-
dotto della differenza di temperatura (°C)
tra uscita ed entrata dell'acqua sanitaria
in caldaia, per la portata oraria misurata
al rubinetto di prelievo (l/h), non potrà
mai essere superiore alla potenza utile
sviluppata dalla caldaia.
Per le misurazioni e i controlli della porta-
ta e della temperatura dell'acqua sanita-
ria utilizzare strumenti appositi, tenendo
in considerazione le dispersioni di calore
esistenti nel tratto di tubazione tra cal-
daia e punto di misura.
4.2
REGOLAZIONE PORTATA
SANITARIA
Per regolare la portata acqua sanitaria si
dovrà agire sul regolatore di portata della
valvola pressostatica (5 fig. 5). Si ricorda
che le portate e le corrispondenti tempera-
ture di utilizzo dell'acqua calda sanitaria,
riportate al punto 1.3, sono state ottenu-
te posizionando il selettore della pompa di
circolazione sul valore massimo.
Nel caso vi sia una riduzione della portata
acqua sanitaria è necessario procedere
alla pulizia del filtro (3 fig. 5) montato in
entrata alla valvola pressostatica.
4.4
VALVOLA GAS
La caldaia è fornita con valvole gas SIT 845
SIGMA, HONEYWELL VK 4105M o SIEMENS
VGU 50 (fig. 21).
La valvola gas è tarata a due valori di pres-
sione: massima e minima che corrispondo-
no, in funzione del tipo di gas, ai valori indica-
ti in Tabella 4.
La taratura della pressione del gas ai valori
massimo e minimo viene effettuata dalla SI-
ME in linea di produzione: se ne sconsiglia
pertanto la variazione. Solo in caso di pas-
saggio da un tipo di gas d'alimentazione (me-
tano) ad altro (butano o propano), sarà con-
sentita la variazione della pressione di lavoro.
4.5
TRASFORMAZIONE
AD ALTRO GAS
Tale operazione dovrà necessariamente
essere eseguita da personale autorizzato
e con componenti originali Sime, pena la
decadenza della garanzia.
Per passare da gas metano a GPL e vice-
versa, eseguire le seguenti operazioni (fig.
22):
– Chiudere il rubinetto gas
– Smontare il collettore bruciatori (3).
– Sostituire gli ugelli principali (6) e la ron-
della in rame (4) con quelli forniti nel kit;
per eseguire questa operazione usare
una chiave fissa da 7.
– Inserire il ponte del connettore META-
NO/GPL "JP4" della scheda elettronica
sulla posizione corrispondente al gas uti-
lizzato (4 fig. 17).
– Per la taratura dei valori di pressione gas
SIT 845 SIGMA
5
4
1
3
LEGENDA
6
1
Modulatore
2
Bobine EV1-EV2
3
Presa pressione a monte
4
Presa pressione a valle
5
Presa VENT
TABELLA 4
Pressione
Tipo di gas
max bruc.
mbar
G20 (*)
11,5
G30
28,3
G31
35,0
(*) La pressione max bruciatore viene garantita solo quando la pressione di alimentazione è supe-
riore di almeno 3 mbar rispetto la pressione max bruciatore.
massima e minima vedere il punto 4.5. 1 .
– Ad operazioni ultimate applicare l'etichet-
ta indicante la predisposizione gas forni-
ta nel kit.
NOTA: Nel montare i componenti tolti
sostituire le guarnizioni gas e, dopo il
montaggio, collaudare a tenuta tutte le
connessioni gas usando acqua saponata
o appositi prodotti, evitando l'uso di fiam-
me libere.
4.5. 1
Regolazioni pressioni valvola
Per effettuare la taratura delle pressioni
massima e minima sulla valvola gas proce-
HONEYWELL VK 4105M
1
2
5
4 3
SIEMENS VGU 50
2
3
4
Corrente
Pressione
modulat.
min. bruc.
mA
mbar
130
2,6
165
6,3
165
7,2
LEGENDA
1 Girello 1/2"
2 Controdado 1/2"
3 Collettore bruciatori
4 Rondella ø 6, 1
5 Bruciatori
6 Ugello M6
7 Vite
ATTENZIONE: Per garantire
la tenuta utilizzare sempre
nella sostituzione degli ugelli
la rondella (4) fornita nel kit,
anche nei gruppi bruciatori
nei quali non è prevista.
IT
ES
PT
GB
2
1
5
Corrente
modulat.
mA
0
0
0
Fig. 21
Fig. 22
15