2) FISSAGGIO DELL'OSSIGENATORE SUL SUPPORTO
- Non utilizzare il dispositivo se la confezione sterile risulta danneggiata,
non sigillata o se è stata esposta a umidità o ad altre condizioni che
potrebbero comprometterne la sterilità.
- Verificare la data di scadenza sull'apposita etichetta. Non utilizzare il
dispositivo oltre tale data.
- Il dispositivo deve essere utilizzato immediatamente dopo l'apertura del
confezionamento sterile.
- Il dispositivo deve essere manipolato in modo asettico.
Rimuovere il dispositivo dal confezionamento sterile.
- Ispezionare visivamente e controllare attentamente il prodotto prima
dell'uso. Condizioni di trasporto e/o di immagazzinamento non conformi
a quanto prescritto possono avere causato danni al prodotto.
- Non utilizzare solventi quali alcool, etere, acetone, ecc.: a contatto con il
prodotto possono causare danni allo stesso.
- Evitare che liquidi alogeni quali Alotano e Fluotano entrino in contatto
con la struttura in policarbonato del dispositivo.
Ciò provocherebbe danni tali da compromettere l'integrità e la
funzionalità del dispositivo.
Fissare il D 905 EOS al supporto.
Verificare che nel supporto sul dispositivo di fissaggio dei connettori acqua la
scritta "OPEN" sia ben visibile.
Verificare che le tacche presenti sul dispositivo di fissaggio dei connettori acqua
siano allineate.
Solo in questa condizione sarà possibile fissare l'ossigenatore al supporto.
Inserire le connessioni Hansen e premere sul D 905 EOS in direzione del
supporto e contemporaneamente girare la leva in posizione "CLOSED".
Il D 905 EOS sarà correttamente vincolato solamente quando sulla leva di
bloccaggio apparirà la scritta "CLOSED" .
3) PREPARAZIONE DEL TERMOCIRCOLATORE
Connettere i tubi dell'acqua al supporto attraverso i connettori Hansen femmina
(SORIN GROUP ITALIA codice 09028 o equivalente).
- Connettori diversi da quelli indicati potrebbero generare resistenze
all'interno del circuito tali da ridurre l'efficienza dello scambiatore di
calore.
- Non ostruire il foro situato sul coperchio inferiore dello scambiatore di
calore, in prossimità del portasonda venoso: esso costituisce lo scarico
del canale di sicurezza che evita il passaggio di fluidi fra i due
compartimenti.
- La temperatura dell'acqua in ingresso allo scambiatore di calore non
deve eccedere i 42 °C (108 °F).
- La pressione dell'acqua nello scambiatore di calore non deve superare
300 kPa (3 bar / 44 psi).
4) CONTROLLO DELLO SCAMBIATORE DI CALORE
Il controllo si realizza ricircolando acqua all'interno dello scambiatore per
alcuni minuti. L'integrità della struttura è garantita dalla completa assenza
di ogni minimo trafilamento dell'acqua dal proprio comparto e dal foro del
canale di sicurezza. In caso di perdite, sostituire il prodotto.
5) CONNESSIONE DEL CIRCUITO
Tutte le connessioni a valle della pompa devono essere assicurate
mediante fascette.
LINEA VENOSA: è possibile connettere una linea venosa da 1/2" al connettore
indicato sulla Riserva Venosa come "VENOUS RETURN" (fig. 2, rif. 2).
Il connettore di ritorno venoso può essere ruotato di 360 in modo da trovare la
posizione più conveniente per la linea venosa.
LINEE DI ASPIRAZIONE: dopo aver rimosso le capsule di protezione dagli
ingressi filtrati sulla sommità della riserva venosa (4 ingressi da 1/4" / 6,35 mm,
2 ingressi da 3/8"/ 9.53 mm), connettervi le estremità dei tubi di aspirazione e
ruotare la torretta (fig.2, rif.8) orientando gli ingressi filtrati verso le pompe
aspiranti.
LINEA ARTERIOSA: rimuovere la capsula rossa dall'uscita arteriosa
dell'ossigenatore indicata come "ARTERIAL OUTLET" (fig. 2, rif.12) e
connettere una linea da 3/8".
Non introdurre fluidi tramite nessuna porta luer sulla linea arteriosa.
LINEA POMPA: lo spezzone pompa deve essere montato tra il connettore
d'uscita della Riserva Venosa (fig. 2, rif.5) ed il connettore d'ingresso venoso
dell'ossigenatore (fig. 2, rif.11), considerando il senso di rotazione della pompa.
Rimuovere la capsula gialla dal connettore di ventilazione (fig. 2, rif.7) della
Riserva di Cardiotomia.
Verificare che il pos lock sull'uscita coronaria sia chiuso.
Qualora sia necessario utilizzare sangue ossigenato per cardioplegia
ematica, rimuovere il pos lock rosso e collegare la linea sangue da 1/4" del
circuito di cardioplegia all'uscita coronarica del D 905 EOS tramite la
riduzione D 523C (fornita con il prodotto).
L'uscita coronarica é dotata di una valvola di sicurezza che rende possibile la
connessione della riduzione D 523C senza perdite o fastidiosi gocciolamenti
anche durante la circolazione extracorporea.
-
Se si utilizza l'uscita coronarica durante il bypass la linea da
connettere deve essere aperta e non in pressione così che il sangue
possa fluire in essa.
-
Connettere la linea di spurgo ad uno dei connettori posteriori del
reservoir.
6)
RAMPA DI PRELIEVO
Controllare che tutti i connettori luer siano correttamente avvitati.
Tutte le linee accessorie collegate al dispositivo devono essere a tenuta
per prevenire la penetrazione accidentale di aria nel dispositivo o la
fuoriuscita di sangue.
Montare la rampa sul supporto dedicato o nella sua sede posta sul coperchio
della riserva venosa. Posizionare i selettori dei rubinetti in linea con i siti di
prelievo della rampa (parte arteriosa e parte venosa comunicanti).
7) CONNESSIONE SONDE DI TEMPERATURA
La connessione per la sonda di temperatura arteriosa (fig. 2, rif. 19) è
posizionata vicino all'uscita arteriosa, mentre il portasonda venoso (fig. 2, rif. 3)
si trova sul connettore di ritorno venoso della riserva.
Usare sonde di temperatura SORIN GROUP ITALIA (codice 09026).
8) CHIUSURA DELLA LINEA DI RICIRCOLO/SPURGO
Chiudere il rubinetto posto sulla linea di ricircolo/spurgo (riferirsi al disegno
sull'etichetta).
9) CONNESSIONE LINEA GAS
Togliere la capsula verde dal connettore di ingresso gas indicato come "GAS
INLET" (fig. 2, rif. 13) e connettervi la linea gas da 1/4". Il gas deve essere
fornito da un apposito miscelatore aria/ossigeno come il Sechrist codice 09046
(disponibile da SORIN GROUP ITALIA) o un sistema avente caratteristiche
tecniche sovrapponibili. Sull'asse centrale del connettore "GAS ESCAPE" (fig. 2,
rif. 14) é ottenuta la connessione per un capnografo.
- Il sistema "GAS ESCAPE" è realizzato allo scopo di evitare ogni
potenziale rischio di occlusione dell'uscita gas; tale occlusione
causerebbe l'immediato passaggio di aria nel comparto sangue.
- Non occludere per nessun motivo i fori di sfogo del compartimento gas.
- Sorin Group Italia raccomanda l'uso di un prendibolle o filtro sulla linea
arteriosa per ridurre il rischio di infondere emboli al paziente.
- Durante la fase di montaggio l'utilizzatore è tenuto a controllare
eventuali ostruzioni nei tubi.
10) ANESTETICI GASSOSI
L'ossigenatore può essere utilizzato con gli anestetici volatili isofluorano e
sevofluorano, impiegando un adeguato vaporizzatore per gas anestetici.
Qualora vengano utilizzati questi anestetici gassosi, è necessario prevedere una
modalità di evacuazione del gas dall'ossigenatore.
Il protocollo, la concentrazione e il monitoraggio dei gas anestetici somministrati al
paziente sono responsabilità esclusiva del medico incaricato del trattamento.
Gli unici anestetici volatili idonei all'uso con questo apparecchio sono
isofluorano e sevofluorano
Le tecniche adottate per l'evacuazione dei gas anestetici gassosi non devono in
alcun modo provocare l'aumento o la riduzione del livello di pressione nelle
fibre dell'ossigenatore.
F. PROCEDURA DI RIEMPIMENTO E RICIRCOLO
Non
utilizzare
comprometterebbe la funzionalità del modulo ossigenante.
1) MANTENERE Il FLUSSO GAS CHIUSO
2) MANTENERE
DELL'OSSIGENATORE CHIUSA
Verificare che il rubinetto della linea di ricircolo/spurgo sia chiuso.
IT — ITALIANO
soluzioni
di
riempimento
a
LA
LINEA
Dl
RICIRCOLO/SPURGO
base
alcoolica:
ciò
11