1. Informazioni sull'impiego dell'apparecchiatura per la
mobilizzazione
1.1 Possibilità d'impiego
L'ARTROMOT®-S3 è un'apparecchiatura
per la mobilizzazione motorizzata per il
movimento passivo continuo (Continuous
Passive Motion = CPM) dell'articolazione
della spalla.
Il suo impiego sia nella degenza ospedalie-
ra / nell'ambulatorio medico sia nel servizio
di noleggio costituisce un importante
complemento del trattamento medico
terapeutico.
1.2 Obiettivo della terapia
La terapia di mobilizzazione con l'ap-
parecchiatura per la mobilizzazione
ARTROMOT®-S3 ha soprattutto lo scopo
di evitare danni conseguenti all'immobiliz-
zazione, di recuperare precocemente una
mobilità indolore dell'articolazione come
pure di favorire un processo più rapido di
guarigione con buoni risultati funzionali.
Ulteriori obiettivi terapeutici sono:
– miglioramento del metabolismo
articolare,
– prevenzione dell'irrigidimento dell'arti-
colazione (artrofibrosi),
– favorire la ristrutturazione e la guarigio-
ne delle zone cartilaginose e di lesioni ai
legamenti,
– accelerazione del riassorbimento di
ematomi
– miglioramento della circolazione linfatica
e sanguigna
– prevenzione di trombosi ed embolie
1.3 Indicazioni
L'apparecchiatura per la mobilizzazione
è adatta per la terapia delle più comuni
lesioni, degli stati postoperatori e delle
malattie dell'articolazione della spalla
come, per esempio:
– distorsioni e contusioni delle articolazioni,
– artrotomie e artroscopie in combinazione
con sinoviectomie, artrolisi e altri inter-
venti intraarticolari
– artroplastiche di ogni tipo
– mobilizzazione dell'articolazione durante
la narcosi,
– fratture trattate mediante intervento
chirurgico, pseudoartrosi, nella misura in
cui sono stabili nei riguardi dell'eser cizio
– operazioni di decompressione
(acromioplastica)
– impianti di endoprotesi
– interventi sui tessuti molli nel cavo
ascellare e nella zona del cingolo
scapolare
– operazioni di asportazione di tumori
nella zona della spalla
1.4 Controindicazioni
L'ARTROMOT®-S3 non deve essere utiliz-
zata nei seguenti casi:
– alterazioni infiammatorie acute dell'ar-
ticolazione, eccetto laddove espressa-
mente prescritta dal medico curante
– paralisi spastiche,
– osteosintesi instabili,
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