7.3. Avvio macchina (Fig.6)
Modello S1
● Aprire il rubinetto della rete idrica 2 (Fig.5).
● Azionare l'interruttore generale 1; si attiva la pom-
pa che provvede a riempire la caldaia.
Spia arancio (8) accesa
● A livello raggiunto si ferma la pompa, si spegne la
spia; azionare l'interruttore resistenza caldaia 2,
inizia il riscaldamento dell'acqua in caldaia, dopo
di che azionare il gruppo fino alla fuoriuscita di
acqua dallo stesso.
● Attendere che sia raggiunta la pressione di eser-
cizio, ago del manometro (7), e che la macchina
raggiunga il giusto equilibrio termico.
Modello E1
● Aprire il rubinetto della rete idrica.
● Azionare l'interruttore generale 1 e l'interruttore
resistenze 2.
Si attiva la pompa per il riempimento della caldaia
spia arancio (8) accesa.
● Solo a livello raggiunto (spia arancio (8) accesa)
vengono alimentate le resistenze per il riscalda-
mento dell'acqua in caldaia, dopo di che azionare
il gruppo fino alla fuori uscita di acqua dallo stes-
so.
● Durante la fase di riscaldamento i led dei tasti si
accendono in modo sequenziale scorrevole da
sinistra verso destra fino al raggiungimento della
pressione di esercizio.
Solo al raggiungimento della pressione di regime
è possibile effettuare la regolazione delle dosi.
Modello S1 TANK con serbatoio autonomo
(Fig.7)
● Aprire il coperchio di accesso al serbatoio acqua
e controllare che l'addolcitore A sia inserito nel
tubetto pescante B;
● Accertarsi che la trappola aria C sia inserita nella
apposita sede;
Se la trappola aria è fuori posizione la mac-
china puňò non riscaldare e non segnalare
correttamente la eventuale mancanza d'ac-
qua nel serbatoio.
● Immettere 2 litri di acqua nel serbatoio e richiudere
il coperchio; verificare la spia (9 - Fig.6)
● Azionare l'interruttore generale 1; si ottiene il
riempimento della caldaia. Una volta riempita la
caldaia, azionare l'interruttore resistenza caldaia
2; si avvia il riscaldamento, dopo di che azionare
il gruppo fino alla fuoriuscita di acqua dallo stes-
so.
● Attendere che sia raggiunta la pressione di eser-
cizio, ago del manometro (7 - Fig.6), e che la
macchina raggiunga il giusto equilibrio termico.
. USO
Le macchine sono provviste di un piano
superiore sul quale le tazze vengono imma-
gazzinate e preriscaldate in attesa dell'utilizzo.
Questo accorgimento è molto importante per con-
seguire ottimi caffè, in quanto la tazza preriscaldata
evita il rapido raffreddamento del caffè.
.1. Come si prepara il caffè
● Sganciare il portafiltro dal gruppo erogatore, bat-
terlo capovolto sul cassetto battifondi dalla parte
periferica al filtro per scaricare i fondi (attenzione
a non danneggiare il filtro).
● Utilizzare il filtro per 1 o 2 caffè secondo l'occor-
renza.
● Riempire il filtro con la dose di caffé macinato,
livellare e premere leggermente il caffé con il
pressino.
● Togliere dal bordo del filtro l'eventuale caffé ma-
cinato rimasto durante la pressatura.
Lasciare caffè macinato sul bordo del filtro
non permette la perfetta aderenza della
guarnizione al filtro con conseguente perdita
di acqua e fondi di caffè.
● Agganciare il portafiltro al gruppo in modo da
ottenere una buona tenuta.
● Posizionare la tazza sotto i beccucci erogatori,
avviare l'erogazione con il comando 3 o la tastiera
4 secondo il modello (Fig.6).
● Completata l'erogazione di caffé, lasciare il
portafiltro inserito nel gruppo fino alla prossima
erogazione.
Durante le erogazioni, fare attenzione alle
parti calde della macchina in special modo
ai gruppi di erogazione caffé, alle lance del
vapore e dell'acqua calda. non mettere as-
solutamente le mani sotto i gruppi e le lance
quando sono in funzione.
Per ottenere un buon caffè, è importante che la
regolazione della macinatura corrisponda ad una
erogazione di caffè compresa fra 25-30 secondi. Se
la macinatura é troppo grossa, si ottengono caffé
chiari e leggeri con pochissima crema, mentre se
la macinatura é troppo fine, si ottengono caffé scuri
e senza crema. inoltre é importante che il macinato
sia fresco e con grossezza uniforme (ottenibile se il
macinadosatore ha le macine efficienti) e la dose sia
nella giusta quantitá (circa 6 grammi per caffé).
Si consiglia di macinare la quantitá di caffé necessa-
ria all'immediato fabbisogno, perché il caffé macinato
perde rapidamente le proprie qualitá aromatiche e le
sostanze grasse contenute irrancidiscono.
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