Prescrizioni Prioritarie; Applicazioni Speciali; Funzioni E Descrizione - Tractel EN 355 Manual De Empleo Y De Mantenimiento

Prescrizioni prioritarie

1. Prima di utilizzare una fune con dissipatore di energia è
indispensabile, per la sicurezza d'impiego del materiale e per
la sua efficacia, leggere attentamente il presente manuale ed
attenersi scrupolosamente alle sue prescrizioni. Il manuale di
utilizzo deve essere tenuto a disposizione di ogni
utilizzatore. Copie supplementari possono essere fornite su
richiesta.
2. Prima dell'utilizzo di questo dispositivo di sicurezza è
indispensabile avere ricevuto una formazione per il suo cor-
retto impiego. Verificare lo stato dei componenti associati
(imbracatura, connettori) e assicurarsi che l'altezza libera sia
sufficiente. La sua vita è di 5 anni, se utilizzato e conservato
correttamente.
3. Il cordino di connessione deve essere utilizzato da una sola
persona addestrata e/o competente o sotto la sorveglianza
diretta di detta persona.
4. Se un cordino di connessione non è apparentemente in
buono stato o se è servito ad arrestare una caduta, l'insieme
del dispositivo dovrà essere verificato da Tractel
persona qualificata, che dovrà autorizzare per iscritto il riuti-
lizzo del sistema.
E' obbligatorio un controllo visivo prima di ogni utilizzo.
I
5. Non è possibile effettuare modifiche o aggiunte al dispositivo
senza un preliminare accordo scritto di Tractel
dispositivo deve essere trasportato e stoccato nel suo
imballaggio d'origine.
6. Qualsiasi cordino di connessione che non sia stato
controllato durante gli ultimi 12 mesi, non deve essere utiliz-
zato; esso dovrà essere distrutto o controllato da persona
competente che ne autorizzerà per iscritto l'utilizzo. Se ha
arrestato una caduta, dovrà essere distrutto.
7. Questo dispositivo è adatto per l'utilizzo in cantieri all'aperto
e per una gamma di temperatura compresa tra -35°C e
+60°C. Evitare qualsiasi contatto con spigoli vivi, superfici
abrasive, prodotti chimici.
8. IMPORTANTE : se si deve affidare questo materiale a
personale dipendente o assimilato, è necessario attenersi
alla normativa sul lavoro in vigore.
9. Durante l'utilizzo del dispositivo, l'utilizzatore deve essere in
piena forma fisica e psicologica. In caso di dubbio
consultare il proprio medico o il medico del lavoro. Il dispositi-
vo non deve essere utilizzato da donne in stato di gravidanza.
10. Il dispositivo non deve essere utilizzato oltre i suoi limiti, o in
situazioni diverse da quelle per cui è previsto: vedi "funzioni
e descrizione".
11. Si raccomanda di attribuire personalmente il cordino di
connessione a ciascun utilizzatore, in modo particolare se si
tratta di personale dipendente.
12. Prima dell'utilizzo di un sistema di arresto di cadute EN 363,
l'utilizzatore deve accertarsi che ciascuno dei componenti sia
in buone condizioni di funzionamento. Al momento del posi-
zionamento del materiale, l'utilizzatore deve controllare che,
in caso di caduta, non vengano compromesse le funzioni di
sicurezza.
13. Per la sicurezza dell'utilizzatore è essenziale che il
dispositivo o il punto di ancoraggio siano sempre corretta-
mente posizionati e che il lavoro sia effettuato in modo da
ridurre al minimo sia il rischio di caduta che l'altezza della
stessa.
14. Un'imbracatura anticaduta è l'unico dispositivo di presa del
corpo che sia consentito utilizzare in un sistema di arresto di
cadute.
15. In un sistema di arresto di cadute, è indispensabile verificare
il tirante d'aria (spazio libero al di sotto dell'utilizzatore) sul
luogo di lavoro prima di ogni utilizzo, in modo che, in caso di
caduta, non vi sia rischio di collisione col suolo, né presenza
di ostacoli sulla traiettoria della caduta.
14
L'altezza libera (fig. 2)
"Lg" è la lunghezza della fune con dissipatore di energia e "T "
l'altezza libera misurata sotto i piedi dell'utilizzatore.
a. Il punto di ancoraggio è fissato al soffitto / al muro, ad un'al-
tezza di 1,5 m o oltre, al di sopra dei piedi dell'utilizzatore
(fig. 2.a):
Per Lg = 1,5 m. l'altezza libera > 4 m.
Per Lg = 2 m l'altezza libera > 4,5 m.
b. Il punto di ancoraggio è fissato al suolo (fig. 2.b):
Per Lg = 1,5 m. l'altezza libera > 6 m.
Per Lg = 2 m l'altezza libera > 6,7 m.
La lunghezza Lg per le funi in fettuccia elastica è definita sotto
carico di 5 kg.
16. Per la sicurezza dell'utilizzatore, se il prodotto viene rivendu-
to fuori dal primo paese di destinazione, il rivenditore dovrà
fornire: le modalità d'impiego, le istruzioni per la manutenzio-
ne, per i controlli periodici e le riparazioni, redatte nella lingua
del paese di utilizzo del prodotto.

APPLICAZIONI SPECIALI

Per qualunque applicazione speciale è necessario
o da
®
rivolgersi alla Tractel

Funzioni e descrizione

Un cordino con dissipatore di energia è un sistema di arresto di
cadute ai sensi della norma EN 363.
® . Il
Esso permette all'utilizzatore di spostarsi in completa sicurezza
in un perimetro di 2 m max attorno al suo punto di ancoraggio.
Un cordino con dissipatore di energia è proposto in 2 versioni.
• Cordino dotato di un dissipatore di energia a strappo all'estre-
mità della corda:
Un cordino con dissipatore di energia a strappo è una fune in
corda, in corda a trefoli o in fettuccia sulla quale viene aggiunto
un dissipatore di energia ad un'estremità della stessa. La fune
in fettuccia può essere di lunghezza fissa (fune in fettuccia) o di
lunghezza variabile (fune in fettuccia elastica).
La funzione elastica permette di accorciare la fune quando essa
non è messa in tensione dall'utilizzatore ed evita cosi ogni dis-
turbo durante i suoi
strappo è composto da una fettuccia dissipatrice a strappo
protetta da una guaina. Sotto l'effetto della caduta la fettuccia si
strappa dissipando l'energia. Dopo una caduta il cordino si è
allungato e non deve più essere utilizzato.
• Cordino in fettuccia tubolare dotato di un dissipatore di energia
POY al suo interno:
Un cordino POY è un cordino in fettuccia tubolare dotato di un
dissipatore di energia POY integrato nella fettuccia. Sotto
l'effetto della caduta la fibra del dissipatore POY si allunga dis-
sipando l'energia. Dopo una caduta il cordino si è allungato e
non deve più essere utilizzato.
Il cordino semplice è previsto per essere connesso a un punto di
ancoraggio fisso o mobile.
Il cordino doppio è previsto per essere connesso ai punti di
ancoraggio multipli nel corso degli spostamenti.
Cordino dotato di un dissipatore di energia a strappo
all'estremità della corda: In caso di arresto di una caduta, l'ener-
gia viene dissipata dallo strappo delle trame tessili in modo tale
che la forza di frenaggio, applicata alla persona, è limitata ad un
valore inferiore a 600 daN. Dopo una caduta la lunghezza del
dissipatore è aumentata e passa da 260 mm prima della caduta
ad un valore compreso tra 350 e 1500 mm e che è proporziona-
le all'altezza di caduta.
Cordino in fettuccia tubolare dotato di dissipatore di energia POY
al suo interno: Al momento della caduta l'energia viene dissipata
dall'allungamento della fibra POY in modo tale che la forza di fre-
natura, applicata alla persona, viene limitata ad un valore infe-
® .
spostamenti. Il dissipatore di energia a
Utilizzo