•
Posizionare due ceppi in fondo alla camera di combustione e
impilare le fascine in strati.
•
Infine, posizionare un ceppo di dimensioni medie in cima
alla pila.
•
Posizionare 2 o 3 bricchette o ramoscelli sotto lo strato
superiore di fascine e accendere il fuoco.
Riscaldamento
Fig. 26
•
Quando la legna ha preso fuoco e brucia correttamente, fare
scorrere la valvola di accensione / presa d'aria (Fig. 26) fi no a
quando è estesa di circa 24 mm.
•
Chiudere la porta.
•
Dopodiché, è possibile variare il tasso di combustione per
ottenere il calore desiderato regolando la presa d'aria.
•
Controllare che abbia inizio la postcombustione (combustione
secondaria). Ciò viene indicato dalla presenza di fi amme gialle
e guizzanti davanti ai fori sotto il parafi amma.
•
Se il fl usso d'aria è normale, sarà possibile chiudere la porta
e il fuoco si regolerà autonomamente.
Aggiunta della legna
Alimentare frequentemente la stufa, aggiungendo solo piccoli
quantitativi di combustibile alla volta. Se la stufa è troppo piena,
il calore creato potrebbe causare sollecitazioni estreme della
canna fumaria. Aggiungere con moderazione il combustibile al
fuoco. Evitare i fuochi che bruciano senza fi amme, dato che ciò
produrrà il massimo inquinamento. Un fuoco ottimale si ottiene
con una buona bruciatura e un fumo in uscita dalla canna fumaria
quasi invisibile.
5.2 Pericolo di surriscaldamento
Il caminetto non deve mai essere utilizzato in
modo tale da causare surriscaldamento
Il surriscaldamento si verifica in presenza di un eccesso di
combustibile e/o di aria, causando un calore eccessivo. Un segno
evidente di surriscaldamento è la presenza di un bagliore rosso
in alcune parti del caminetto. Se ciò dovesse accadere, ridurre
immediatamente l'apertura della presa d'aria.
5.3 Eliminazione della cenere
Il prodotto è dotati di un ceneraio che agevola l'eliminazione
della cenere.
Uso degli atrezzi (Fig.24).
Attenzione: gli attrezzi possono scottare.
Fig. 27
ITALIANO
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