Interfaccia Analogica Sin/Cos (1Vpp); Funzione Punto Di Riferimento Periodica Polare - Balluff BML Información Básica

Interfacce per encoder magnetico BML
2
Interfacce (continua)
2.6 Interfaccia analogica sin/cos (1Vpp)
Se il segnale 1Vpp viene utilizzato in
combinazione con l'interfaccia IO-Link, tramite i
segnali IO-Link si possono accoppiare tensioni
elevate di modo comune. Queste devono
essere compensate dal circuito di valutazione.
Per un funzionamento corretto il segnale
sinusolidale +A (+sin) − (−A (−sin)) e il segnale
cosinusoidale +B (+cos) − (−B (−cos)) devono
essere valutati in funzione della direzione.
Il significato dei segnali (sin, cos, A, B) differisce
da produttore a produttore. Sincronizzare i
segnali con la documentazione di controllo e
cablare di conseguenza.
Se il sensore viene alimentato con una tensione
separata dai dispositivi elettronici di analisi, il
GND (la massa) di questa tensione deve essere
collegato con il GND dei dispositivi elettronici di
analisi.
Nei segnali analogici sinusoidali e cosinusoidali +A (+sin),
−A (−sin), +B (+cos) e −B (−cos) nonché nel segnale di
riferimento opzionale +Z e –Z l'unità di controllo analizza la
differenza delle ampiezze di segnale:
A (sin) = +A (+sin) − (−A (−sin))
B (cos) = +B (+cos) − (−B (−cos))
Z = +Z − (−Z)
L'unità di controllo si occupa quindi di interpolare dai
segnali (ad es. con il fattore 1000) la posizione esatta
all'interno di un periodo (Fig. 2-12). Questo valore
interpolato viene definito posizione precisa. In caso di
movimento per più periodi, l'unità di controllo conteggia
anche il numero di periodi.
Lunghezza periodo p (360°el)
Tensione di uscita
B (c os )
1 Vss
(tip.)
A( sin )
Z
0° 90°
Fig. 2-12: Segnali dell'interfaccia sin/cos (1Vpp), il movimento in
avanti corrisponde all'angolo crescente
16 italiano
360° (tip.)
180° 270° 360°
Il sensore trasmette la grandezza di misurazione sotto
forma di segnale differenziale analogico sinusoidale-
cosinusoidale con un'ampiezza di circa 1 V
picco-picco, 0,5...1,35 V). La lunghezza del periodo p è
descritta nelle istruzioni del sensore. Se il sensore si trova
oltre l'intervallo di lavoro specificato, la tensione
diminuisce. L'impulso Z non è presente in ogni sensore.
Esso è descritto nelle istruzioni del sensore.
Proposta di collegamento con anomalie di modo
comune
Tramite accoppiamenti di anomalie di modo comune può
accadere che l'interfaccia analogica venga disturbata.
L'esempio di collegamento in Fig. 2-13 mostra un circuito
di filtro con un amplificatore operazionale differenziale per
un canale.
2 k
1 µF
2 k
Fig. 2-13: Circuito di filtro con un amplificatore operazionale
differenziale per un canale.
2.6.1

Funzione punto di riferimento periodica polare

Qui viene emesso il segnale del punto di riferimento Z in
ogni periodo. Per motivi tecnici, la zona high del segnale Z
è leggermente inferiore a 180°. Ma è sempre high
all'intersezione di A(sin) e B(cos) (135°). Se l'unità di
controllo venisse interpretata in modo errato, la fase del
segnale sin/cos può essere spostata di conseguenza
come riportato al capitolo 2.6.2.
A(sin)
0 180 360 540 720
z
B(cos)
Fig. 2-14: Segnali della funzione punto di riferimento periodica polare
(valore
ss
2 k 240
THS4531
2 k 240
900 1080 1260 1440