14. MEZZI DI PROTEZIONE INDIVIDUALE / EQUIPAGGIAMENTI
14.1. DOTAZIONI ED EQUIPAGGIAMENTI DEL PERSONALE DI BORDO
Anche in caso di esenzione parziale ADR, pur non essendo espressamente imposti, è comunque opportuno disporre di idonei dispositivi
di protezione individuale (DPI), anche al fine di ottemperare alla vigente legislazione e normativa in materia antinfortunistica e di salute sui
luoghi di lavoro (D.Lgs. 81/08 - D.Lgs. 106/2009):
– n° 1 paio di guanti da lavoro conformi EN 374
– n° 1 paio di stivali antisdrucciolo
– occhiali con protezione completa degli occhi
– acqua pura per lavaggio oculare in caso di contaminazione.
In caso di Trasporto non esente (es. trasporto di n. 860 litri di gasolio con n° 2 CTK 450 + ulteriori n. 6 taniche da 25 l. di gasolio, per com-
plessivi 1010 litri, oppure trasporto di 920 litri di gasolio con n° 1 HIPPOTANK
1020 litri) è necessario disporre di tutti gli equipaggiamenti previsti al cap. 8.1.5 ADR (vedi anche § 10.3).
14.2. DOTAZIONI ED EQUIPAGGIAMENTI DEL VEICOLO
Anche in caso di esenzione parziale ADR, è comunque opportuno che a bordo del veicolo siano presenti un idoneo copritombino, una
adeguata quantità di inerte (es. sabbia) per contenere e assorbire eventuali perdite, un idoneo strumento di raccolta (es. pala, o badile
anti-scintilla), un dispositivo di contenimento (fustino di raccolta omologato per il gruppo di imballaggio III, oppure un imballaggio di
soccorso omologato).
Nel caso di trasporto non esente, è necessario disporre di tutte le dotazioni ed attrezzature previste al cap. 8.1.5 ADR (vedi anche § 10.3).
15. ESENZIONE PARZIALE – RIASSUNTO PRESCRIZIONI (CAP. 3.2.2.)
Come già affrontato nel capito 3.2.2, quando la quantità delle materie pericolose a bordo di un veicolo risulta complessivamente inferiore a de-
terminati limiti, l'ADR prevede alcune esenzioni rispetto alle prescrizioni normalmente applicabili4. Tale regime viene detto di esenzione parziale.
15.1 PRESCRIZIONI NON APPLICABILI
– L'autista può non disporre di patentino ADR.
– Non vanno esposti i pannelli arancioni di pericolo davanti e dietro il veicolo.
– È possibile la presenza a bordo di passeggeri, oltre che dei membri di equipaggio, sempre ammessi 5.
– Non sono obbligatorie le istruzioni di sicurezza ADR.
– Non sono obbligatori particolari equipaggiamenti personali e veicolari (comunque consigliati).
– L'Impresa non è tenuta alla nomina del Consulente abilitato per la sicurezza del Trasporto (D.lgs. 35/2010).
15.2. OBBLIGHI/DIVIETI RESIDUI
Permangono in ogni caso i seguenti obblighi:
– Devono essere utilizzati imballaggi (o GIR/IBC) omologati.
– Occorre disporre di almeno n° 1 estintore a polveri ABC min. 2 kg, adatto anche ad estinguere l'incendio del motore, facilmente acces-
sibile, sigillato e soggetto a controllo semestrale come da cartellino.
– L'eventuale dispositivo portatile di illuminazione deve possedere requisiti antiscintilla. NB. Nel caso della benzina deve essere ATEX.
– È obbligatorio il documento di Trasporto ADR correttamente compilato, inclusa la documentazione riepilogativa del calcolo della quan-
tità di merce pericolosa effettivamente trasportata, necessaria per dimostrare di non avere superato il quantitativi massimo ammesso
per l'esenzione (vedi cap. 5).
– Occorre rispettare il grado max. di riempimento degli imballaggi (Vedi cap. 12.2).
– Occorre verificare che il GIR/IBC, non sia danneggiato, in particolare per quanto riguarda chiusure e dispositivi di tenuta.
– I colli vanno mantenuti puliti da qualsiasi eventuale residuo di merce pericolosa al loro esterno.
– Deve essere assicurata ai colli adeguata stabilità contro qualsiasi possibile urto o movimento sul piano di carico del veicolo, garantendo
la visibilità delle etichette di pericolo.
– Occorre mantenere in buono stato, e se caso sostituire, le etichette di pericolo adesive.
– Dopo ogni eventuale sversamento di merce pericolosa sul pianale di carico, questo va accuratamente ripulito.
– Deve essere assicurata una adeguata formazione al personale addetto alla spedizione, al trasporto, al carico ed allo scarico; la forma-
zione deve essere rapportata alle responsabilità degli addetti, e riguardare in particolare gli specifici pericoli delle materie trasportate
in occasione di incidenti durante il trasporto o durante le operazioni di carico/scarico.
La formazione deve essere documentata, ed aggiornata tutte le volte che intervengono cambiamenti nella regolamentazione (ADR o
codice della Strada)
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4 Nel caso in cui si trovino a bordo più merci pericolose appartenenti a Classi ADR e gruppi di imballaggio diversi, per il calcolo della quantità massima di merce
pericolosa trasportabile in regime di esenzione parziale si rimanda integralmente al cap. 1.1.3 ADR.
5 Si fa presente che, comunque, in base alle vigenti disposizioni nazionali, sussiste il divieto di trasportare a bordo degli autocarri soggetti diversi da quelli che non
hanno una diretta e dimostrabile funzione connessa al carico/scarico/Trasporto
6 Ciò significa che lo stesso possesso del patentino ADR da parte dell'autista può non essere sufficiente per il rispetto della prescrizione, nel caso in cui siano interve-
nute modifiche alla normativa ADR successive rispetto alla data di rilascio. In tal caso l'Impresa è tenuta ad assicurare all'autista adeguato supplemento di formazione,
documentandolo nel fascicolo personale del dipendente.
MAN_CTK-HT_Rev.4 del 12.2023
+ ulteriori n. 5 taniche da 25 l. di gasolio, per complessivi
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