ITALIANO
minima e di massima che ne governano il funzionamento, di un sistema automatico di
chiusura del flusso in ingresso e allo scarico e di un sistema escludibile di svuotamento
automatico del serbatoio durante i periodi di non utilizzo.
BIOX
Questa apparecchiatura ha il compito di dosare piccole parti di una soluzione
concentrata a 3g/l di biossido di cloro (ClO2) nel flusso dell'acqua demineralizzata
prodotta dalla macchina.
Il sistema di dosaggio del biossido di cloro è realizzato in due involucri separati,
contenenti l'uno la centralina elettronica di controllo e l'altro la pompa dosatrice ed i
componenti idrici. I contenitori sono collegati tra loro da un cordone ombelicale.
La centralina è costituita da un sistema a microprocessore che, in base al flusso di
acqua prodotta rilevato da un flussimetro ed alla programmazione effettuata
dall'utente, provvede a determinare la corretta quantità di biossido di cloro da
iniettare. E' dotata di un display provvisto di LED che consente di monitorare il
funzionamento e di programmare i dosaggi, tramite due pulsanti. Permette inoltre il
controllo del tempo residuo di validità della soluzione di biossido di cloro. Esiste oltre a
ciò un cicalino di allarme che si attiva a tempo di validità scaduto.
L'involucro contenente la pompa peristaltica che esegue il microdosaggio contiene
anche il flussimetro ed il sistema di iniezione, oltre ad assicurare il supporto per la
bottiglia contenente la soluzione concentrata di biossido di cloro.
Il flusso d'acqua prodotto dal processo di osmosi inversa viene intercettato, nel
percorso verso il serbatoio di stoccaggio, dal flussimetro, che ne misura la quantità. Il
flussimetro trasmette l'informazione alla centralina e questa provvede ad azionare la
pompa per un tempo atto ad ottenere un corretto dosaggio.
La soluzione di biossido di cloro viene così iniettata, attraverso una valvola di non
ritorno, nel flusso dell'acqua demineralizzata.
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