Se in caso di avvertenza urto attivata, non viene avviata di nuovo
la funzione premendo il tasto 8, il laser si spegne automatica-
mente dopo 2 min e lo strumento di misura dopo 2 h.
Per spegnere la funzione avvertenza urto premere una volta il
tasto avvertenza urto 8 oppure in caso di avvertenza urto attiva-
ta (indicatore avvertenza urto 7 lampeggia in rosso) due volte.
In caso di avvertenza urto disinserita l'indicatore avvertenza ur-
to 7 si spegne.
Per l'accensione dell'avvertenza urto premere il tasto avverten-
za urto 8. L'indicatore avvertenza urto 7 è illuminato in verde e
dopo 30 s viene attivata l'avvertenza urto.
Controllo della precisione dello strumento di
misura
Fattori che influenzano la precisione
L'influenza più significativa è quella esercitata dalla temperatu-
ra ambientale. In modo particolare le differenze di temperatura
che dal basso vanno verso l'alto possono disturbare le funzioni
del laser.
Le divergenze cominciano a diventare significanti a partire da
tratti di misura di ca. 20 m ed in caso di 100 m possono arrivare
ad avere anche il doppio oppure il quadruplo della deviazione
che si ha a 20 m.
Dato che la stratificazione della temperatura nelle vicinanze del
pavimento è al massimo, si raccomanda di montare sempre lo
strumento di misura su un treppiede a partire dai 20 m di misu-
razione. Inoltre cercare possibilmente di mettere lo strumento
di misura al centro del luogo di lavoro.
Controllo della precisione di livellamento
Oltre ad effetti esterni vi possono essere anche influenze legate
allo strumento (come p.es. cadute violente oppure urti) che
possono comportare divergenze. Per questo motivo, prima di
iniziare a lavorare, controllare ogni volta il livello di precisione
dello strumento di misura.
Per il controllo è necessario un tratto libero di misura di 20 m
che si trovi su base fissa tra due pareti A e B. Si deve eseguire
una misurazione di rotazione per entrambi gli assi X e Y (rispet-
tivamente positiva e negativa) (4 complete operazioni di misu-
razione).
– Installare lo strumento di misura in posizione orizzontale vici-
no alla parete A su un treppiede 25 (accessorio opzionale)
oppure poggiarlo su una base che sia ben solida e piana.
Accendere lo strumento di misura.
A
– Al termine del livellamento marcare il centro del raggio laser
sulla parete A (Punto I).
2 610 A15 294 • 7.5.12
20 m
A
– Ruotare lo strumento di misura di 180°, lasciarlo effettuare
l'operazione di livellamento e marcare il centro del raggio
laser sulla parete di fronte B (Punto II).
– Installare lo strumento di misura – senza girarlo – vicino alla
parete B, accenderlo e lasciare che esegua l'operazione di
livellamento.
A
– Allineare lo strumento di misura in altezza in modo tale che
(con l'ausilio del treppiede oppure eventualmente tramite
spessori) il centro del raggio laser colpisca esattamente il
punto marcato precedentamente II sulla parete B.
A
d
– Ruotare lo strumento di misura di 180°, senza modificarne
l'altezza. Fare effettuare l'operazione di livellamento e mar-
care il centro del raggio laser sulla parete A (Punto III). Pre-
stare attenzione affinché il punto III si trovi possibilmente
verticale sopra oppure sotto il punto I.
B
– La differenza d tra i due punti marcati I e III sulla parete A
risulta essere l'effettiva deviazione dello strumento di misura
per l'asse misurato.
Ripetere l'operazione di misurazione per gli altri tre assi. A tal
fine, prima di iniziare ogni rispettiva operazione di misura, ruo-
tare lo strumento di misura rispettivamente di 90°.
Sul tratto di misura di 2 x 20 m = 40 m la deviazione ammessa
può essere al massimo:
40 m x ±0,08 mm/m = ±3,2 mm.
La differenza d tra i punti I e III può essere pertanto, per ogni
singola operazione delle quattro operazioni di misurazione, al
massimo di 3,2 mm.
180°
180°
B
B
B
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