Condizioni Di Montaggio; Informazioni Generali; Suggerimenti Per Il Montaggio; Camere Di Pressione E Serbatoi Di Raccolta - ABB VA Master FGM1190 Instrucciónes De Licenciamiento

VA Master FGM1190 MISURATORE DI PORTATA CON CONO DI VETRO AD AREA VARIABILE | CI/FGM1190-X1 REV. D

Condizioni di montaggio

Informazioni generali

Per il montaggio vanno inoltre considerate le seguenti
condizioni:
• Prima del montaggio nella tubazione, rimuovere dal tubo
di misura l'asta di legno che funge da sicura durante il
trasporto.
• Il misuratore di portata ad area variabile con corpo conico
in vetro va montato verticalmente nel tubo. Il flusso del
fluido di misura deve essere dal basso verso l'alto.
• Le vibrazioni del tubo ed intensi campi magnetici devono
essere evitati il più possibile.
• Il diametro nominale del tubo deve corrispondere al
diametro nominale di allacciamento.
• Tratti di ingresso e di uscita non sono necessari.
• Evitare flussi pulsanti e colpi d'ariete improvvisi.
• Utilizzare valvole ad apertura lenta.
• Se il misuratore di portata viene montato in una
conduttura per la quale una messa fuori servizio sia
inopportuna o impossibile, è necessario predisporre un
condotto di bypass.
• In caso di fluidi gassosi, il misuratore di portata deve
essere montato il più vicino possibile alle strozzature dei
tubi. Il diametro nominale del tubo all'uscita del
misuratore di portata deve essere calcolato in una misura
quanto più ridotta possibile.
• Le valvole di chiusura e di strozzamento devono essere
applicate preferibilmente in corrispondenza dell'uscita del
misuratore di portata.
• Per i fluidi di misura liquidi, calcolare un diametro
nominale del tubo quanto più ampio possibile (nella
misura in cui ciò sia economicamente sostenibile).
1 Valvola di chiusura in ingresso
2 Misuratore di portata
Figura 6: montaggio del misuratore di portata
3 Valvola di chiusura in uscita
4 Condotto di bypass

Suggerimenti per il montaggio

Si vedano anche le direttive VDI / VDE 3513, foglio 3
"suggerimenti per la scelta ed il montaggio di misuratori di
portata ad area variabile".

Camere di pressione e serbatoi di raccolta

Se si utilizzano pompe a pistone o compressori per il
convogliamento del fluido di misura, è necessario mettere in
conto il flusso pulsante del fluido di misura.
Per ridurre le pulsazioni del galleggiante, si consiglia
l'installazione di camere di pressione o serbatoi di raccolta nella
condotta a monte del misuratore di portata.

Condizioni di servizio

Il dimensionamento di un misuratore di portata ad area variabile
avviene sempre per definite condizioni di esercizio del fluido da
misurare. Per liquidi e gas queste sono le grandezze dipendenti
dalla pressione e dalla temperatura (densità e viscosità) alle
condizioni di misura.
Specialmente per i gas, ciò significa una pressione di esercizio ed
una temperatura di esercizio definite. La precisione indicata
dell'apparecchio si riferisce sempre alle condizioni di esercizio
alla base della specifica.

Caduta di pressione

La pressione operativa esistente sul punto di misura deve essere
maggiore della caduta di pressione del misuratore di portata
indicata nei dati tecnici.
Occorre considerare anche le cadute di pressione che si
verificano nelle tubazioni e valvole a valle.
Annullamento delle vibrazioni da compressione nella
misurazione del gas
In caso di portate ridotte e bassa pressione di esercizio, possono
verificarsi delle vibrazioni da compressione a carico del
galleggiante.
Per evitare vibrazioni da compressione per autoeccitazione,
attenersi alle seguenti avvertenze secondo la normativa
VDI / VDE 3513, foglio 3:
• Scelta di un misuratore di portata con la minor caduta di
pressione possibile.
• Lunghezza minima possibile delle tubazioni tra il
misuratore di portata e primo punto di strozzamento a
monte o a valle.
• Limitazione del normale campo di misura dal 10 al 100 % e
dal 25 al 100 %.
• Durante la regolazione di un valore della portata, partire
sempre dai valori superiori.
• Aumento della pressione di esercizio osservando le
variazioni di portata che ne derivano a causa della
variazione della densità del gas nello stato operativo.
• Riduzione dei volumi liberi non strozzati a monte e a valle
dell'apparecchio.
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