Descargar Imprimir esta página

Hitecsa Advance EQPI3X270 Manual De Instalación, Uso Y Mantenimiento página 17

Publicidad

Idiomas disponibles
  • ES

Idiomas disponibles

IT
II.9 Collegamenti idraulici
II.9.1 Collegamento all'impianto
IMPORTANTE!
L'impianto idraulico ed il collegamento dell'unità all'impianto devono
essere eseguiti rispettando la normativa locale e nazionale vigente.
IMPORTANTE!
È necessaria l'installazione di valvole d'intercettazione che isolino
l'unità dal resto dell'impianto. È obbligatorio montare filtri a rete di se-
zione quadrata (con lato massimo di 0,8 mm), di dimensioni e perdite
di carico adeguate all'impianto. Pulire il filtro periodicamente.
o L'unità è prevista per installazione esterna.
o L'unità è provvista di attacchi idraulici tipo Victaulic sull'ingresso e uscita
dell'acqua dell'impianto di condizionamento.
o L'unità deve essere posizionata rispettando gli spazi tecnici minimi
raccomandati, tenendo presente l'accessibilità alle connessioni acqua ed
elettriche.
o L'unità può essere dotata di supporti antivibranti forniti a richiesta (SAG).
o È necessaria l'installazione di valvole di intercettazione che isolino l'unità
dal resto dell'impianto e di giunti elastici di collegamento, nonché i rubi-
netti di scarico impianto/macchina.
o La portata d'acqua attraverso lo scambiatore deve rispettare i valori
MASSIMI/MINIMI indicati nella sezione "Limiti di funzionamento".
o Una corretta collocazione dell'unità prevede la sua messa a livello ed un
piano di appoggio in grado di reggerne il peso.
o È consigliabile nei lunghi periodi di inattività scaricare l'acqua dall'impianto.
ɱ Si può ovviare allo scarico dell'acqua aggiungendo del glicole etilenico
nel circuito idraulico (vedi "Utilizzo di soluzioni incongelabili").
o Il vaso di espansione deve essere calcolato dall'installatore in funzione
dell'impianto. Nel caso di modelli senza pompa, la pompa deve essere
installata con la mandata premente verso l'ingresso acqua alla macchina.
ɱ Si consiglia il montaggio di valvola di sfiato aria.
o Terminato il collegamento dell'unità, verificare che tutte le tubazioni non
perdano e sfiatare l'aria contenuta nel circuito.
II.9.4 Dati idraulici
Modello
Dati tecnici idrauliche
Capacità vaso di espansione
Precarica vaso di espansione
Pressione massima vaso di espansione
Valvola di sicurezza
Contenuti acqua
Scambiatori piastre (scambiatore principale)
Scambiatori piastre (scambiatore secondario)
Scambiatori piastre (accessorio DS)
Contenuto acqua serbatoio (ASP1/ASP2)
18
IOM_EQPI3X_270a2130_208654_221201_ES-EN-FR-DE-IT
EQPI3X
II.9.2 Installazione e gestione pompa se esterna all'unità
La pompa di circolazione che viene installata sul circuito idrico principale
avrà caratteristiche tali da vincere, alla portata nominale, le perdite di carico
dell'intero impianto e dello scambiatore della macchina. Il funzionamen-
to della pompa utenza deve essere subordinato al funzionamento della
macchina; il controllore a microprocessore esegue il controllo e la gestione
della pompa secondo la logica seguente: al comando di accensione
macchina il primo dispositivo che si avvia è la pompa, prioritario su tutto
il resto dell'impianto. In fase di avviamento, il pressostato differenziale di
minima portata acqua montato sull'unità viene ignorato, per un tempo
preimpostato, per evitare pendolazioni derivanti da bolle d'aria o turbo-
lenza nel circuito idraulico. Passato tale tempo, viene dato il consenso
definitivo all'avviamento della macchina. La pompa mantiene un funzio-
namento strettamente legato al funzionamento dell'unità e si esclude solo
al comando di spegnimento. Per smaltire il calore residuo sullo scambia-
tore ad acqua, al momento dello spegnimento della macchina, la pompa
continuerà a funzionare per un tempo preimpostato prima del definitivo
arresto.
Vedi anche sezione allegati "Circuiti idraulici".
II.9.3 Contenuto minimo del circuito idraulico
Per consentire il corretto funzionamento dell'unità deve essere previsto un
volume minimo d'acqua all'impianto.
Il minimo contenuto d'acqua si determina in funzione della potenza frigorif-
era o termica (per le pompe di calore/EXP) di progetto delle unità , moltipli-
cata per il coefficiente espresso in 7 l/kW (*).
Se il contenuto d'acqua nell'impianto è inferiore al valore minimo calcolato,
è necessario installare un serbatoio aggiuntivo.
Si ricorda comunque che un contenuto d'acqua elevato nell'impianto va
sempre a vantaggio del comfort in ambiente poiché garantisce un'elevata
inerzia termica del sistema.
* Per le pompe di calore/EXP condensate ad aria, porre inoltre attenzione
allo scostamento di temperatura che si genera durante i naturali cicli di sbri-
namento:
DT accumulo e/o sanitario
(per effetto sbrinamento)
Capacità specifica
270
280
l
12
12
barg
2
2
barg
10
10
barg
6
6
270
280
l
7,1
8,8
l
7,1
8,8
l
-
-
l
230
230
K
10
8
l/kW
7
9
290
2100
2115
12
12
12
2
2
2
10
10
10
6
6
6
290
2100
2115
10,1
10,1
11,4
10,1
10,1
11,4
-
-
1,3
230
230
440
7
6
10
12
2130
12
2
10
6
2130
11,4
11,4
1,3
440

Publicidad

loading