Aesculap
Terminali per la perforatrice piccola GA344 e la perforatrice GA844
7.2
Avvertenze generali
Eventuali residui possono rendere più difficile o inefficace la pulizia e cau-
sare corrosione. Pertanto non si deve superare un intervallo di tempo di 6
ore tra la preparazione e l'uso, non si deve ricorrere a una temperatura di
prelavaggio fissante >45 °C e non si deve utilizzare alcun disinfettante
fissante (sostanza attiva: aldeide, alcol).
Neutralizzatori o detergenti profondi sovradosati possono causare aggres-
sioni chimiche e/o per l'acciaio inossidabile far sbiadire e rendere illeggi-
bili visivamente o meccanicamente le incisioni al laser.
Per l'acciaio inossidabile i residui contenenti cloro e cloruri (ad es. quelli
operatori, di farmaci, soluzioni saline, dell'acqua usata per la pulizia, disin-
fezione e sterilizzazione) possono causare danni da corrosione (corrosione
perforante, tensocorrosione), con conseguente distruzione dei prodotti.
Per la rimozione è necessario eseguire un adeguato risciacquo con acqua
completamente desalinizzata e successiva asciugatura.
Asciugare, se necessario.
Possono essere usate soltanto sostanze chimiche di processo testate e
omologate (ad es. omologazione VAH o FDA oppure marchio CE) e racco-
mandate dal produttore in relazione alla compatibilità con i materiali.
Devono essere scrupolosamente rispettate tutte le indicazioni d'uso del
produttore sull'applicazione di sostanze chimiche. Altrimenti possono
emergere i seguenti problemi:
■
Alterazioni ottiche dei materiali (ad es. decolorazioni o alterazioni cro-
matiche per il titanio o l'alluminio). Per l'alluminio, le alterazioni
superficiali visibili possono verificarsi già a partire da un valore pH >8
della soluzione d'uso.
■
Danni materiali (ad es. corrosione, crepe, rotture, invecchiamento pre-
coce o rigonfiamenti).
►
Per la pulizia non usare spazzolini metallici o altri mezzi abrasivi che
potrebbero danneggiare la superficie, in quanto è presente il pericolo
di corrosione.
►
Per ulteriori indicazioni dettagliate su una preparazione sterile igieni-
camente sicura ed in grado di salvaguardare i materiali preservandone
il valore d'uso, si rimanda a www.a-k-i.org Rubrica Pubblicazioni
Libretto rosso – Corretta preparazione sterile degli strumenti chirurgici.
7.3
Preparazione nel luogo d'utilizzo
►
Rimuovere dal prodotto tutti i componenti montati (utensile e acces-
sorio).
►
Scollegamento del terminale dalla perforatrice.
►
Rimuovere i residui operatori visibili in maniera più completa possibile
con un telo umido sfilacciato.
►
Avviare il prodotto asciutto, entro 6 ore, dopo la pulizia e la disinfe-
zione in un container chiuso.
7.4
Preparazione prima della pulizia
►
Antecedentemente alla prima pulizia/disinfezione a macchina: mon-
tare i sostegni ECCOS in un cestello idoneo.
►
Agganciare i prodotti nei sostegni ECCOS rispettando la posizione pre-
scritta, vedere Fig. E.
82
Acculan 4 / ELAN 4 electro
®
Terminale per fili metallici GB894R
►
Impostare la camicia di regolazione sul diametro del filo metallico più
grande.
7.5
Pulizia/disinfezione
7.5.1
Norme di sicurezza specifiche per il prodotto in merito al pro-
cedimento di preparazione sterile
Danni al prodotto causati da detergenti/disinfet-
tanti non idonei e/o temperature troppo elevate!
►
Utilizzare soltanto detergenti e disinfettanti che
ATTENZIONE
secondo le istruzioni del produttore,
– siano ammessi per le plastiche e l'acciaio
inossidabile,
– non aggrediscano i materiali molli (ad es.
silicone).
►
Non utilizzare detergenti contenenti acetone.
►
Rispettare le indicazioni relative a concentra-
zione, temperatura e tempo d'azione.
►
In fase di pulizia chimica e/o disinfezione non
superare la temperatura massima di 60 °C.
►
In fase di disinfezione termica con acqua com-
pletamente desalinizzata, non superare la tem-
peratura massima di 96 °C.
►
Asciugare il prodotto per almeno 10 minuti a
max. 120 °C.
Nota
Il tempo di asciugatura indicato serve come valore di riferimento. Deve
essere verificata ed eventualmente adattata prendendo in considerazione
le condizioni specifiche (ad es. carico).