Ad allacciamento eseguito controllare che la tensione di alimentazione,
a macchina funzionante, non si discosti dal valore nominale di ±10%.
2.5.2.3 COLLEGAMENTO ELETTRICO CAPPA ASPIRANTE
ATTENZIONE! E' necessario installare per la cappa aspirante, un
interruttore generale bipolare con fusibili o un interruttore
automatico idonei ai valori riportati sulla targhetta.
NOTA: Il dispositivo scelto dovrebbe trovarsi nelle immediate
vicinanze dell'apparecchio ed essere posizionato in luogo
facilmente accessibile.
ATTENZIONE! Verificare che i conduttori collegati nella spina
elettrica non presentino punti di contatto tra loro.
La cappa aspirante viene consegnata con voltaggio di V230 1N 50/60
Hz, come indicato nella targhetta sul fianco (fig.1).
Per effettuare il collegamento elettrico, rimuovere il coperchio di
protezione posizionato sul lato posteriore della camera di cottura
(fig.9). Il cavo di collegamento deve essere fornito dall'installatore.
Inserire nell'apposito foro passacavo (Part.D-fig.9) il cavo di sezione
adeguata (vedi dati tecnici) e collegarlo poi alla morsettiera come
illustrato in figura 13.
Inoltre queste apparecchiature devono essere comprese nel circuito del
sistema equipotenziale; il morsetto previsto (Part.C-fig.9) a tale scopo
si trova sul retro dell'apparecchiatura con il simbolo MORSETTO PER
IL COLLEGAMENTO EQUIPOTENZIALE.
Ad allacciamento eseguito controllare che la tensione di alimentazione,
ad apparecchiatura funzionante, non si discosti dal valore nominale di
±10%.
2.5.3
COLLEGAMENTO ALLA RETE IDRAULICA
(solo per camere di cottura provviste di vaporiera)
Il collegamento alla rete idraulica deve esere effettuato secondo le
normative in vigore ed i tubi flessibili per la connessione alla rete idrica
devono essere conformi alla IEC 61770 e successive modifiche.
ATTENZIONE!
E'
necessario
dell'apparecchiatura un rubinetto d'intercettazione acqua in
posizione facilmente accessibile; tale rubinetto deve essere chiuso
ogni qualvolta si spegne il forno.
Il bocchettone 3/4 gas maschio per l'approvvigionamento dell'acqua si
trova sulla parte posteriore dell'apparecchiatura (Part.A Fig.15) e la
pressione d'esercizio deve essere compresa tra 1 e 1,5 bar.
ATTENZIONE! Pressioni più alte del previsto possono creare
situazioni
pericolose
per
l'apparecchiatura.
Per il collegamento deve essere utilizzata acqua dolce potabile.
E' preferibile una tubazione flessibile per evitare anche le piccole
variazioni di pressione nell'approvvigionamento d'acqua.
Lasciar
scorrere
l'acqua
nella
l'apparecchiatura.
NOTA: Un collegamento effettuato con acqua non dolcificata
provoca una rapida calcificazione nelle condotte.
Sulla parte posteriore dell'apparecchiatura è previsto un attacco per lo
scarico dell'acqua a cui collegare un tubo resistente alla temperatura
(Part.B Fig.15).
NOTA: Lo scarico dell'acqua è dotato di un rubinetto che durante
l'utilizzo dell'apparecchiatura deve rimanere aperto (Part.C
Fig.15).
NOTA: Il costruttore declina ogni responsabilità qualora le norme
antinfortunistiche sopra riportate non siano rispettate.
NOTA: E' possibile montare la vaporiera solo se il forno non ha il
piano di cottura posteriore rialzato.
3
FUNZIONAMENTO
3.1
OPERAZIONI PRELIMINARI DI CONTROLLO
ATTENZIONE! Prima di iniziare le fasi di avviamento e
programmazione dell'apparecchiatura si deve verificare che:
- tutte le operazioni di collegamento elettrico e messa a terra siano
state eseguite correttamente.
- tutte le operazioni di collegamento scarico vapori siano state
eseguite correttamente.
Tutte le operazioni di controllo devono essere eseguite da personale
tecnico specializzato munito di regolare licenza.
Provvedere
prima
della
dell'apparecchiatura come da punto 4.2.
installare
a
le
persone
o
dannose
condotta
prima
di
collegare
messa
in
funzione
alla
ATTENZIONE! Prima di ogni avviamento dell'apparecchiatura
assicurarsi che:
- le etichette presenti sull'apparecchiatura (fig.2), siano integre e
leggibili altrimenti sostituirle.
- tutti i
componenti siano integri, presenti
correttamente
dell'apparecchiatura
- la zona di lavoro durante le fasi di utilizzo notturno o in caso di
scarsa visibilità sia illuminata idoneamente.
Mentre l'apparecchiatura è in funzione deve essere sorvegliata.
Durante il funzionamento le superfici dell'apparecchiatura
diventano calde, in particolare il vetro, pertanto prestare
attenzione a non toccarle per non ustionarsi.
All'apertura della porta tenersi a distanza di sicurezza da eventuali
vapori ustionanti che potrebbero fuoriuscire dalla camera di
cottura.
Non fare avvicinare all'apparecchiatura persone non addette.
Per una maggiore uniformità si consiglia di evitare temperature
superiori rispetto a quelle previste per il tipo di prodotto in cottura.
3.1.1
PRIMA ACCENSIONE
Per la prima accensione dell'attrezzatura e per le successive accensioni
dopo un periodo prolungato di inattività è indispensabile rispettare la
seguente procedura di riscaldamento:
- Impostare le temperature a 60°C e lasciare in funzione la camera per
circa 1 ora. Se all' interno della camera è presente molto vapore
aprire la porta per qualche minuto per farlo fuoriuscire e poi
richiuderla.
- Aumentare la temperatura a 90°C e lasciare in funzione la camera per
circa 2 ore. Se all' interno della camera è presente molto vapore
aprire la porta per qualche minuto per farlo fuoriuscire e poi
richiuderla.
- Aumentare la temperatura a 150°C e lasciare in funzione la camera
per circa 1 ora. Se all' interno della camera è presente molto vapore
aprire la porta per qualche minuto per farlo fuoriuscire e poi
richiuderla.
- Aumentare la temperatura a 250°C e lasciare in funzione la camera
per circa 1 ora. Se all' interno della camera è presente molto vapore
aprire la porta per qualche minuto per farlo fuoriuscire e poi
monte
richiuderla.
- Aumentare la temperatura a 350°C e lasciare in funzione la camera
per circa 1 ora. Se all' interno della camera è presente molto vapore
aprire la porta per qualche minuto per farlo fuoriuscire e poi
richiuderla.
- Aumentare la temperatura a 400°C e lasciare in funzione la camera
per circa 1 ora. Se all' interno della camera è presente molto vapore
aprire la porta per qualche minuto per farlo fuoriuscire e poi
per
richiuderla.
- Attendere che la temperatura scenda ai valori di temperatura
ambiente prima di iniziare le successive accensioni. Se all' interno
della camera è presente molto vapore aprire la porta per qualche
minuto per farlo fuoriuscire e poi richiuderla.
Questa procedura permette di eliminare l'umidità accumulatasi nel
forno durante il periodo di produzione, stoccaggio e spedizione.
Per facilitare l'evacuazione dell'umidità si consiglia di azionare,
secondo necessità, l'aspiratore della cappa.
NOTA: Durante le precedenti operazioni potrebbero generarsi
odori sgradevoli. Areare bene il locale.
ATTENZIONE! Evitare aperture della porta per periodi
prolungati specialmente ad alte temperature per evitare pericoli di
ustioni e surriscaldamento dei componenti in prossimità della
porta.
ATTENZIONE! Il forno può essere utilizzato per la prima cottura
solo dopo aver effettuato le precedenti operazioni che sono
assolutamente indispensabili per un perfetto funzionamento.
ATTENZIONE! Non effettuare mai cotture alla prima accensione
dell'attrezzatura e per le successive accensioni dopo un periodo
prolungato di inattività.
3.2
MESSA IN FUNZIONE CAMERA DI COTTURA
La centralina preposta al controllo del modulo camera di cottura
controlla l'attrezzatura in tutte le sue funzioni comprese quelle del
"compensatore di calore frontale" e della "cella di lievitazione".
Nel modulo camera di cottura si distinguono fino a 4 diverse zone di
cottura e la temperatura di ciascuna di queste zone può essere impostata
e controllata in maniera indipendente.
Vi è inoltre una quinta zona controllata che è quella in prossimità dello
sportello del forno; la temperatura di questa zona viene mantenuta ai
valori voluti anche quando lo sportello viene aperto grazie ad un
pulizia
controllo supplementare che utilizza resistenze ausiliarie, detto
Compensatore di calore frontale (vedi 3.2.1).
IT/4
altrimenti
sistemarli
prima
ed installati
dell'uso